PALERMO – Il primo acquisto ufficiale del Palermo nella sessione invernale è Giangiacomo Magnani (29). Il difensore centrale, proveniente dal Verona, ha collezionato 10 presenze e una rete in Serie A in questa stagione, segnando di testa contro la Roma. Ha siglato un contratto triennale e mezzo, con scadenza nel 2028, e ieri ha già avuto il primo contatto con il centro sportivo di Torretta. Questa mattina sarà presentato alla stampa e vestirà la maglia numero 24. Sarà immediatamente disponibile, anche se la sua condizione fisica andrà valutata nei pochi allenamenti prima della sfida di venerdì contro il Pisa.

Come riportato da Paolo Vannini sul Corriere dello Sport, dopo l’ingaggio di Magnani, il Palermo deve prima cedere un giocatore della lista “over” per poter completare altre operazioni in entrata. In particolare, per l’ormai definito arrivo di Pohjanpalo, si attende una cessione: la soluzione più probabile è l’addio di Thomas Henry (30), che potrebbe rientrare al Verona e successivamente passare alla Salernitana.

Blin e gli equilibri in difesa e a centrocampo
L’ultima settimana di mercato si preannuncia movimentata, soprattutto per quanto riguarda le uscite necessarie alla compilazione delle liste. Saric è seguito da diverse squadre, tra cui Salernitana e Cesena, mentre il ritorno di Blin rende il reparto di centrocampo piuttosto affollato. Inoltre, la sua ritrovata disponibilità potrebbe portare a un’ulteriore cessione in difesa dopo quella di Peda: Nedelcearu (28), in scadenza a giugno, è nel mirino di Cosenza, Cesena e alcuni club stranieri. Dionisi, nelle ultime sedute, lo ha provato spesso da difensore centrale, segnale che potrebbe utilizzarlo in quel ruolo qualora dovesse essere confermato il modulo a tre. Se Saric dovesse partire, potrebbe esserci un innesto in mezzo al campo, con Luca Mazzitelli (29) tra i nomi che restano sullo sfondo, anche se finora i rosanero si sono mossi con cautela. Sul fronte delle cessioni, resta da valutare anche il futuro di Insigne, che è prossimo al rientro dopo un infortunio muscolare, ma che sembra aver perso spazio nelle gerarchie tattiche. Prosegue, inoltre, il dialogo per lo scambio Diakitè-Candela.

Attesa per Pohjanpalo
Saranno giorni intensi per il direttore sportivo Carlo Osti e per Alessio Dionisi, che nel frattempo deve preparare la delicata sfida contro il Pisa e cercare di dare continuità a una squadra ancora troppo discontinua. Pohjanpalo non sarà disponibile prima della partita contro lo Spezia, perché l’operazione è vincolata all’acquisto del suo sostituto da parte del Venezia e non ci sono più i tempi tecnici per vederlo in campo già venerdì. Tuttavia, l’accordo è totale: il finlandese firmerà un contratto di tre anni e mezzo, con un ingaggio superiore al milione di euro comprensivo di bonus legati al rendimento. I tifosi attendono solo la firma.