Eugenio Corini è intervenuto in conferenza stampa al termine della gara pareggiata contro il Como.
Ecco le parole del tecnico rosanero:
«Oggi secondo me i presupposti c’erano nel primo tempo e rispetto ad altre volte abbiamo concluso spesso verso la porta. Il secondo tempo è figlio anche delle energie spese a Benevento e abbiamo perso lucidità. Con i cambi ho provato a cambiare l’inerzia ma non c’erano le stesse energie e di conseguenza non sono arrivate occasioni nitide come nella prima frazione. Anche nel primo tempo in costruzioni riempivamo l’area con 5 a volte 6 giocatori, abbiamo voluto dare profondità e fluidità nella manovra. Volevo più presenza in area sui cross ma spesso loro hanno difeso molto bene. Nel secondo tempo non siamo stati così incisivi. E’ un campionato dove spesso non si gioca bene a calcio. Oggi sia noi che il Como abbiamo provato a giocare a calcio. Vogliamo creare un’identità e mi piace proporre calcio e dare un’idea concreta ai miei ragazzi. Voglio che i miei ragazzi sappiano cosa fare con la palla ma anche quando non l’hanno. Chiaramente i risultati non sempre corrispondono al gioco prodotto»