Palermo, chi si rivede!
A volte ritornano…in gruppo. Il lungodegente Slobodan Rajkovic, ha finalmente completato la via del recupero. Dopo quasi un anno di fisioterapie, il serbo si è allenato con la squadra di Tedino già nella giornata di ieri e sabato potrebbe ricomparire nella lista dei convocati.
Sono passati circa 11 mesi dall’operazione subita in Belgio per una lesione scheletrica del piatto tibiale postero-laterale del ginocchio, rimediata semplicemente allenandosi. Pochi giorni dopo il rientro da una frattura al setto nasale, rimediata a solo un mese dal suo arrivo in Sicilia. Anzi, ad essere ben precisi, proprio l’indomani del suo ritorno in una gara ufficiale, quella contro il Milan giocata il 6 novembre 2016.
Un’esperienza rosanero martoriata da continui acciacchi. Slobodan al Palermo ha trascorso più minuti in infermeria che in campo. D’altronde la condizione fisica piuttosto precaria del centrale era già ben nota alla società rosanero. La carriera dell’ex Darmstadt è stata caratterizzata principalmente dalle degenze. Prima di arrivare in rosanero, infatti, aveva subìto 5 importanti infortuni, nel giro di 4 anni.
Un biglietto da visita al quale il Palermo ha deciso di non dare conto, portando ugualmente il mancino in rosa. Due infortuni in un solo anno in Sicilia. Le premesse non sono state smentite. Adesso però, il calvario del classe ’89 sembra giunto al termine. Nella giornata di ieri si è aggregato al gruppo allenato da Tedino e già contro la Virtus Entella, potrebbe essere arruolabile. Difficilmente però ritroverà il posto da titolare, vista la presenza di Szyminski e Accardi. Ma è già qualcosa rivederlo in panchina.