Palermo, che rilancio. Brunori non si ferma più, ora è anche capocannoniere
L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma sulla vittoria di ieri del Palermo contro il Taranto grazie alla doppietta di Brunori.
Bisognava ripartire e il Palermo lo ha fatto di slancio nel momento in cui le altre stavano ferme, perché sprecare anche l’occasione del recupero con il Taranto sarebbe tanto un errore irrecuperabile. Il 5-2 rifilato ai pugliesi racconta molto di positivo, anche se non sono mancate le esitazioni di una squadra sotto pressione per contestazione della piazza, dopo gli ultimi risultati negativi.
I rosanero hanno rotto l’incantesimo della pareggite con le ultime della classe soprattutto hanno scacciato via una crisi che avrebbe avuto ripercussioni pesanti in classifica e sul morale. Lo hanno fatto senza Baldini, alle prese con il Covid e conto l’avversario migliore che potesse capitare. Perché non vincere contro il Taranto visto ieri sarebbe stato un suicidio. I pugliesi hanno mostrato tutti i segni lasciati dal focolaio da Coronavirus che li ha fermati in massa nelle ultime settimane.
Il Palermo ha azzannato la presa in evidenti difficoltà in modo spietato strapazzando gli uomini di Laterza travolti dalle doppiette di Brunori e Luperini. E per l’attaccante arrivato in prestito dalla Juventu Under 23 è stata una vittoria dal sapore particolare. I due gol messi a segno lo hanno portato a 21 reti in campionato incoronandolo capocannoniere del girone insieme a Moro del Catania. Un aggancio all’enfant prodige rossoazzurro partito da lontano.