In casa contro il Novara arriva la prima sconfitta stagionale per il Palermo di Tedino. Jajalo e compagni sono usciti tra i fischi al termine del match, dopo la peggiore prestazione delle prime 10 di serie B.
Primo tempo giocato male, secondo peggio. Pochi gli spunti creati dai rosanero, che anche oggi non sono riusciti a sbloccare il risultato segnando 0 gol. La differenza rispetto alle scorse uscite è però che i gol sono stati subiti. Nella ripresa, infatti, la doppietta di Moscati ha spezzato anche quella solidità difensiva che era rimasta ai rosanero. Battendo anche Alberto Pomini, che alla sua quarta gara da titolare si è dovuto arrendere per colpa di una linea difensiva da rivedere.
Svanito anche quel poco gioco visto nelle precedenti 9 giornate e che aveva permesso alla squadra di Tedino di mettere in cassa 15 punti, pari dopo pari. Poche idee, svarioni difensivi e carenza di tiri in porta. Il silenzio tombale calato al Barbera dopo lo 0-2 incassato è stato quasi assordante. Una squadra che rincorre la A e che dovrebbe dominare il campionato, non può permettersi prestazioni come quella di oggi.
Non sappiamo se si tratta di un caso isolato, o se la causa sono le scelte tecniche fatte dall’allenatore. Come per esempio il ritorno di Jajalo in cabina di regia, con il numero 8 tra i peggiori in campo oggi pomeriggio. La speranza è che una gara come quella contro il Novara non si ripeta anche nelle successive uscite.
La classifica intanto resta corta, ma il Palermo è scivolato all’ottavo posto, restando comunque a -2 dalla vetta. Alcune concorrenti hanno vinto, altre perso. Ma la cosa che più pesa sono i punti lasciati per strada dalla squadra Tedino. Punti persi in casa e che alla lunga risulteranno fondamentali per raggiungere l’obiettivo primario. Quello del ritorno diretto in serie A.