Palermo-Cesena, Marelli: «Fallo su Pierozzi? Si ha la sensazione dell’infrazione che è netta»
Luca Marelli, commentatore arbitrale di DAZN ed esperto di regolamenti, ha analizzato vari episodi controversi in Serie B. Riguardo a Palermo-Cesena, Marelli intervistato da Pianeta serie B ha affermato:
In Palermo-Cesena, invece, un contatto su Pierozzi non ha portato al rigore: era fallo?
«Quanto accaduto in Palermo-Cesena è un caso particolare: la sensazione è che ci sia un fallo evidente. Dopodiché, anche dopo aver visto 5 replay, c’è sempre qualcosa che impedisce la visione di quello che è successo. Una volta è un giocatore, una volta le gambe sono coperte e non si vede mai niente. Si ha la sensazione dell’infrazione che è netta, ma il discorso che vale è uno: se non c’è una telecamera in cui si evince l’anticipo dell’attaccante, il VAR non può fare nulla. Non può mostrare immagini non risolutive».
Per quanto riguarda i gol annullati dal VAR, ha aggiunto:
«Tutte situazioni oggettive, anche quella del gol di Kargbo. Shpendi, in posizione di fuorigioco, tenta di partecipare al gioco allungando il piede verso il portiere ed il regolamento in tal senso è chiaro».
Infine, sul gol di Tramoni in Pisa-Brescia, Marelli ha osservato:
«Va sottolineata una cosa: manca un’immagine, ossia quella del retro porta. Questa immagine avrebbe fatto vedere se il portiere ha perso contatto visivo o no col pallone. Dunque così non c’è la certezza che il portiere abbia perso il contatto visivo e sappiamo che se non c’è la certezza, resta la situazione di campo».