Palermo-Catanzaro 1-2: le pagelle del match
Altra prestazione negativa della squadra di Corini che viene sconfitta in casa dai calabresi
Il Palermo esce, ancora una volta, sconfitto dal Barbera e sommerso dai di fischi da parte dei suoi tifosi. La prestazione dei rosa non è stata convincente sotto nessun aspetto. La squadra di Corini è andata in doppio svantaggio dopo le reti di Iemmelo, siglata al 44′, e Biasci, al 49′. Ad accorciare le distanze ci ha pensato Stulac all’82’ ma ormai mancava poco. Di seguito le pagelle del match:
PIGLIACELLI 5: Salva su un tiro da distanza ravvicinata di Katseris. Sul gol del vantaggio di Iemmello la difesa si fa fregare e lui può fare poco vista la distanza ravvicinata. Sul 2-0 interviene su Biasci che è fortunato sul rimpallo e sigla il raddoppio.
MATEJU 5: Perde sempre un tempo di gioco perché deve fermare il pallone e poi cercare di capire cosa fare, ma spesso torna indietro permettendo al Catanzaro di schierarsi.
LUCIONI 5: Dopo il raddoppio degli ospiti la squadra si sbilancia e si trova gli avversari di fronte che spesso lo mettono in difficoltà. Deve anche impostare ma non gli riesce.
MARCONI 4,5: Sul gol del vantaggio degli ospiti va con troppa leggerezza su Iemmello che lo anticipa, ha lo spazio e il tempo di fermare il pallone e girarsi. Spesso appare confuso.
Dal 59’ VALENTE 5,5: Si vede per l’assist a Stualc che trova il gol che risveglia la squadra e per un tiro da calcio di punizione che non sorprende Fulignati.
BUTTARO 5: L’esterno di centrocampo non è il suo ruolo, sbaglia tutto quello che può sbagliare e spesso viene mandato al bar dagli avversari.
SEGRE 5,5: È l’unico che mette in campo l’anima. Smista tantissimi palloni, prova a dettare i ritmi di gioco, ma non è il suo ruolo. Prova anche caricarsi la squadra sulle spalle ma non viene seguito. Va vicino al gol del pareggio e, anche in questa occasione, non è molto preciso.
GOMES 4,5: Il suo passaggio errato permette al Catanzaro di continuare l’azione offensiva e trovare il gol del vantaggio. Prova ad impostare ma non sempre azzecca la scelta giusta. Sul gol del 2-0 di Biasci si fa bruciare in velocità.
DAL 78’ STULAC 6: Trova un altro gol, il terzo in stagione, questa volta di testa. È bravo a farsi trovare al posto giusto al momento giusto. Porta entusiasmo, ma dura poco perché poi l’arbitro fischia la fine.
LUND 5: Nei minuti iniziali Katseris lo lascia sul posto e arriva a tu per tu con Piglacelli. Le spinte offensive di inizio campionato non si vedono più. Non arriva mai sul fondo. Giusto il cambio.
Dal 59’ AURELIO 5: Dovrebbe fornire freschezza e spinta ma non ci riesce. Ha l’occasione del pari ma non la sfrutta.
DI MARIANO 5,5: Gioca solo i primi 45’ e cerca in tutti i modi possibili di creare pericoli, servendo i compagni con dei filtranti interessanti ma nessuno di loro centra la porta. Rimedia un giallo per un brutto fallo a centrocampo.
Dal 46’ HENDERSON 5: Cerca di muoversi tra le linee, sbraccia per farsi dare palla ma viene ignorato totalmente dai compagni.
BRUNORI 4,5: Una buona intuizione di Di Mariano gli permette di andare vicino al gol ma è la sola volta che si vede in tutta la gara.
MANCUSO 5: Gioca tra il ruolo di sottopunta e l’esterno ma dalle parti di Fulignati non ci arriva mai, se non per un passaggio di Di Mariano che manda fuori.
Dal 59’ DI FRANCESCO 5: Rientra dopo l’infortunio e la condizione non lo aiuta, così come la partita che non è delle più semplici. Non calcia mai verso la porta avversaria.
CORINI 4: Deve cambiare modulo a causa dell’assenza di Coulibaly, colpito da attacco febbrile nelle ultime ore. Dopo il gol del 2-0 i suoi non hanno capito più nulla della gara e forse anche lui. Esce travolto dai fischi di tutta lo stadio.