Palermo, Castagnini: «Serviva una scossa, niente rinnovi»

L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sulle dichiarazioni di Castagnini in occasione della conferenza stampa di presentazione di Baldini.

Insoddisfazione e convinzione. Due i motivi alla base dell’avvicendamento in panchina tra Filippi e Baldini, secondo il ds Castagnini: «Sinceramente penso ancora che siamo competitivi – ha ammesso il dirigente del Palermo – sono i numeri a dirlo. In casa abbiamo fatto molto bene, forse siamo pure primi per punti fatti. Abbiamo fatto male in trasferta e i numeri dicono anche questo. Tanti giocatori non hanno reso per quel che ci si aspettava. In diversi momenti la squadra ha dimostrato di essere lì, poi non so se siamo migliori o peggiori del Bari. Il calcio è fatto anche di episodi e possono condizionare l’andamento della squadra, perché con le grandi non abbiamo perso con nessuno.

Se siamo in questa condizione in classifica è perché lo meritiamo, ma negli scontri diretti casalinghi ci sono stati tre episodi, tutti contrari». In sostanza, per il dirigente toscano, è un Palermo da lotta al vertice, ma qualcosa non è andata. Anche per questo serviranno interventi sul mercato: «Baldini deve valutare – prosegue Castagnini – ha un mese di tempo e pressappoco sappiamo dove intervenire. Per quanto riguarda le uscite, questo è un mercato invernale: ci sono quattro partite in mezzo e possiamo aver bisogno di tutti. Meglio essere cauti ed aspettare».

La stessa cautela con cui la società si sta muovendo per i rinnovi degli otto contratti in scadenza nel 2022. O meglio, con cui non si sta affatto muovendo: «Sulle scadenze siamo stati chiari all’inizio: rinnovi non ne facciamo e sono d’accordo a non farli. Non credo che ci siano tanti meritevoli, adesso». Certo, con una sessione invernale di calciomercato alle porte, bisognerà capire quali sirene attireranno gli otto elementi legati al Palermo fino al 30 giugno. In teoria, tra un mese, saranno liberi di firmare per chiunque in vista della prossima stagione, con ancora un girone di ritorno da disputare in maglia rosanero.