L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sul trend del Palermo al “Renzo Barbera” mai andato in svantaggio.
Al «Barbera» mettere sotto il Palermo è un’impresa praticamente impossibile. Lo è stato per tutto il girone d’andata, in attesa della partita che segnerà il giro di boa della stagione. In questa prima metà di campionato, mai nessuno è riuscito a portarsi in vantaggio in casa dei rosa. L’ultima volta che la squadra di Filippi si è trovata costretta a inseguire tra le mura amiche risale al 25 aprile, al sorprendente gol di Bubas della Cavese dopo dieci giri di lancette, sfida che comunque il Palermo è riuscito a vincere in rimonta. Da allora, almeno nel proprio stadio, il primo gol è sempre stato dei rosa. Qualcosa che va oltre la semplice imbattibilità casalinga, che ormai va avanti da otto mesi.
È proprio la capacità di non concedere agli avversari il minimo spazio per portarsi avanti nel punteggio, a differenza di quanto accade in trasferta. In nove partite interne, la prima parola è sempre spettata al Palermo. Lo stesso vale se si considerano pure le due gare disputate in Coppa Italia di C, entrambe vinte contro Picerno e Monopoli. Basta andare a vedere quali sono stati gli unici gol incassati nel proprio stadio da Pelagotti o Massolo: in campionato, i titolare ha dovuto arrendersi soltanto a Rossetti del Campobasso e al rigore di Tito dell’Avellino, quando però il Palermo si trovava già in vantaggio.