“Rigoni al Genoa, l’ufficialità è arrivata nella serata di ieri ed oggi il centrocampista sarà a Genova per le visite mediche con i rossoblù. Si chiude velocemente ed anche un po’ a sorpresa una strana vicenda che il Palermo certamente non ha gestito al meglio. Questo il comunicato ufficiale del Palermo: “L’U.S. Città di Palermo comunica che da domani (oggi, ndr), come da intesa con il Genoa CFC, il calciatore Luca Rigoni si allenerà con il club ligure, in attesa di formalizzare l’eventuale trasferimento all’apertura del calciomercato”. sorpresa. Sorprende soprattutto che dopo l’iniziale diniego di Zamparini, i rosa cedano un giocatore importante ad una diretta rivale per la salvezza che peraltro affronterà il Palermo già a metà gennaio a Marassi e per una cifra, 750.000 euro, che provoca una minusvalenza. Rigoni, che pure ha 31 anni, era stato infatti acquistato dal Chievo nell’estate 2014 per 1,5 mln ed era legato ai rosa fino al 2017. Parliamo di un centrocampista che in 44 presenze ha segnato 11 gol (10 in campionato, 1 in Coppa) risultando uno dei migliori della passata stagione. Ma la rottura con Zamparini, prima per motivi di contratto e solo dopo per ragioni tecniche, era insanabile: il giocatore da un mese è stato messo di fatto fuori rosa e lui stesso in questa situazione non era disposto a rimanere in Sicilia. L’accordo con la società ligure prevede il prolungamento del contratto di un anno rispetto a quello con il Palermo, cioè fino al 2018. Da oggi Luca Rigoni è un calciatore del Genoa. A maggior ragione a questo punto il Palermo si deve tuffare sul mercato. E dovrà rimediare ad una rosa divenuta più che insufficiente soprattutto a centrocampo. I dirigenti rosanero si stanno concentrando nella trattativa per un regista, ruolo giudicato indispensabile per poter spostare eventualmente Jajalo in posizione di interno. Zamparini sarebbe pronto ad investire fino a 5 milioni per dare un giocatore del genere a Ballardini. La rosa si compone al momento di tre elementi, Cigarini, Valdifiori e Sensi. Nessuna di queste operazioni si presenta facile, nei primi due casi per i tentennamenti degli interessati e anche per il loro elevato stipendio che il Palermo dovrebbe rilevare, nel terzo perchè sul giovane play maker del Cesena c’è già l’attenzione di grandi club. Cigarini, che proprio Ballardini ha svezzato nelle giovanili del Parma e poi alla Sambenedettese, recentemente è tornato titolare nell’Atalanta, dubbiosa sulla sua partenza. Valdifiori conta di poter essere ancora utile al Napoli impegnato su più fronti. Per Sensi i margini sono maggiori grazie anche ai buoni rapporti col Cesena del ds Foschi e del presidente Lugaresi. Si tratta comunque di un ragazzo classe ’95 di grandissima prospettiva ma che sarebbe esordiente in serie A. E’ però su questa tipologia di calciatore che solitamente Zamparini preferisce spendere”. Questo quanto si legge oggi sull’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” in merito al mercato dei rosanero.