L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sui precedenti contro il Modena dello scorso campionato in cui sono andati a segno tanti rosanero.
Vedi Modena e poi… segni. Il Palermo è pronto per affrontare la trasferta in terra emiliana contro la squadra di Bianco, una delle migliori di questo inizio campianato sia per gioco espresso che per classifica. Dal canto suo, il Palermo arriva a questa sfida forte del 2-1 casalingo ottenute contro il Sudtirol ma soprattutro dopo tre vittorie esterne consecutive, l’ultima a Venezia proprio contro l’unica squadra che al momento è riuscita a battere il Modena, 3-1 al Braglia sette giorni fa. I rosanero hanno una buona tradizione contro i «canarini», soprattutto facendo riferimento alla passata stagione: quella contro il Modena, infatti, è stata l’unica sfida che il Palermo è riuscito a vincere sia în casa che in trasferta.
La prima gara fu al Braglia e i rosanero si imposero con il risultato di 2-0. In quell’occasione andarono a segno Brunori su rigore e Valente con rigore procurato e assist da parte di Di Mariano: protagonista, quindi, l’intero tridente offensivo schierato da Corini dodici mesi fa. Nel march di ritorno, altro tripudio per i rosanero, che videro andare a segno Soleri, Tutino e anche Vido, che su calcio di rigore siglò la rete del definitivo 5-2, la sua unica realizzazione con la maglia del Palermo in un anno di permanenza in Sicilia.
Praticamente, quando vedono il Modena, gli attaccanti del Palermo hanno una sorta di ispirazione per fare gole portare al successo la propria squadra ed è quello, naturalmente, che si augurano tutti i tifosi rosanero anche nel match di domani. Capitan Brunori, ad esempio, ha il 100% di realizzazione contro la squadra emiliana, incontrata una volta soltanto (nel match di andata della passata stagione) e punita con la rete del momentaneo 1-0 rosanero. Nella gara di ri- torno, invece, l’attaccante principe del Palermo non riuscì a scendere in campo per via di un infortunio che lo costrinse a restare ai box che, tuttavia, non si rivelò fondamentale ai fini del risultato finale. A segnare nel match di ritorno, quindi, anche Soleri, protagonista indiscusso nella cinquina finale con la rere del 2-2 e con l’assist per Tutino, che realizzò il momentaneo gol dell’1-1, Anche per il numero 27 del Palermo una sola apparizione contro i «canarini» condita da un gol e, quindi, anche un assist.