L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma sul futuro di Matteo Brunori che sembra essere più vicino alla permanenza al Palermo, con la Juvnetus in attesa.
Viste le condizioni attuali, in viale del Fante, sfruttando anche gli ottimi rapporti tra Castagnini e il ds della Juve Cherubini, è stato ai bianconeri di attendere fino ai primi giorni di luglio, giusto il tempo di annunciare il closing con il City Group per poi definire l’operazione. Perché l’intenzione dei dirigenti è chiudere per l’acquisto dell’attaccante che ha trascinato il Palermo.
La Juve ha acconsentito alla richiesta, ma non andrà oltre la prima decade di luglio. Nel frattempo, seguiranno degli incontri tra il procuratore di Brunori e le due dirigenze. Stemperini, infatti, già lunedì si incontrerà con i dirigenti bianconeri per affrontare l’argomento riportando le esigenze del giocatore riguardo al proprio futuro.
L’agente potrebbe in qualche modo fare un’opera di mediazione a favore dei rosanero, sottolineando il ruolo avuto dal club per il rendimento di Brunori. Della serie, se la richiesta per il cartellino è di 5 milioni di euro e il Palermo fosse disposto a offrirne 4,5 perché non chiudere? Sarebbe un modo per riconoscere un minimo di valorizzazione al club. Una strada che sembra percorribile e che può essere agevolata da altre operazioni che Castagnini intende imbastire sull’asse che porta a Torino. Stemperini dopo Torino si sposterà a Palemo per approfondire gli aspetti dell’affare Brunori, ma anche per parlare dell’altro suo assistito Gregorio Luperini.