Palermo, Brunori-Soleri il tandem irresistibile. Difetto? Sono in prestito
L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma su Brunori e Soleri e sul loro unico difetto: non essere di proprietà dei rosanero.
Edo e Matteo, amici in campo e fuori, letali sia che partano in coppia dal 1’, come nella vittoria esterna di Avellino, sia che giochino solo uno spezzone perché il primo entra quasi sempre a gara in corso. Brunori e Soleri, 26 reti in due (18+8), più 6 assist (4 Brunori e 2 Soleri) e altrettanti rigori procurati (3 a testa). Insomma decisivi nei tre quarti di reti totali della squadra. Sono la polizza assicurativa di un Palermo altalenante, spesso contraddittorio nel corso della stessa gara, ma che con quei due là davanti sa di poter trovare un acuto in qualsiasi momento. L’ultimo esempio domenica scorsa a Potenza, nel quadro di una partita zeppa di errori e indolente: negli ultimi 12′, dallo 0-2, insieme hanno costruito il pareggio. Prima su un pallone lavorato da Brunori è arrivato il destro vincente di Edoardo che ha riaperto la partita, poi lo stesso Soleri si è liberato sull’out destro, conquistando il rigore che Matteo ha messo dentro al 90′.
Destino comune . Accomunati dal gol facile, dal trovarsi con naturalezza sul campo, dalla voglia di emergere, dai rispettivi cani da portare in spiaggia a Mondello. Ed anche da un futuro tutto da scrivere, per il Palermo innanzitutto, sia sul piano tecnico che societario, ma soprattutto per loro, tesserati dai rosa in prestito ed in attesa di capire quali progetti potrà sviluppare il club. Il cartellino di Matteo appartiene alla Juventus, dopo questa stagione record (con 18 gol ha già superato i 17 realizzati nell’Arezzo, ma nei dilettanti è arrivato anche a 23) arriveranno certamente sirene importanti, il Palermo può avere una priorità solo in caso di approdo in B. Soleri è stato contrattualizzato due anni fa dal Padova ma il Palermo in questo caso si è riservato un diritto di riscatto. Il campo dice chiaramente che andrebbe esercitato ma prima di capire le mosse per la prossima stagione, bisognerà capire quale sarà il destino dell’attuale proprietà. D’altronde, il futuro passa dal presente, ovvero dai loro gol e dalle soluzioni offensive che sono in grado di assicurare a Baldini, roso ogni settimana dal curioso dubbio relativo all’impiego di Edoardo. Come rendimento, Soleri meriterebbe di giocare dal primo minuto, ma, a parte certi equilibri tattici da preservare, la statistica dice che diventa ancora più decisivo per la squadra se entra a gara in corso. Quasi sempre nell’ultima mezzora. Uno “spacca partite” come poche altre formazioni del girone possono permettersi. A Pagani . Il dubbio aleggerà anche in questa vigilia verso Pagani, ennesimo banco di prova per il pallido Palermo da trasferta che domenica ha fatto infuriare il suo allenatore. La settimana di lavoro è scorsa senza apparenti scossoni, ma Baldini le risposte le chiederà domenica perché è solo lì che serve davvero. La certezza è che sul tandem Brunori-Soleri puoi contare sempre, anche nei momenti meno brillanti.