Palermo-Brescia, il doppio ex Boscaglia: «Rondinelle al Barbera senza paura: ci sono due risultati su tre, tutto può succedere»

L’edizione odierna de “Il Giornale di Brescia” ha intervistato il doppio ex della sfida tra Palermo e Brescia, Roberto Boscaglia, il quale ha rilasciato le seguenti parole:

«L’unico modo per andare a Palermo è dare battaglia, giocarsela. Perché 90 minuti bisogna giocarseli contro chiunque. Chiaro, il senso del pericolo ci deve essere sennò si perde la concentrazione. Ma il senso del pericolo non deve sfociare in paura. Ho visto una squadra con tanta volontà ma allo stesso tempo spaventata. Chiaro che non conoscendo le dinamiche interne è sempre difficile dare pareri, ma io ho proprio percepito questa paura di non fare risultato in una situazione che è davvero pericolosissima. Però la voglia di portarla a casa fino alla fine si è vista. Bisognerà mettere tanto cuore unito a tanta forza di volontà di fare punti. Poi che sia una partita difficile va da sè. Il Palermo è una squadra forte che vuole i playoff e sa che un punto può non bastargli e poi ci sarà la spinta di un grande pubblico. Non dico che sarà determinante ma di sicuro sarà importante. Corini contro il suo passato? Sicuramente un allenatore in queste occasioni prova sentimenti contrastanti. Ma siamo professionisti e quando inizia la partita ognuno deve fare il suo dovere. E conoscendo Corini sono certo che sta preparando una grande gara. Non sarà una partita come tutte le altre e un po’ di dispiacere comunque andrà ci sarà. Ma il Brescia deve giocarsela: ha due risultati su tre e tutto può succedere».