Palermo: studente di ritorno da una gita si sente male in aereo, giocatori rosanero tranquillizzano i compagni. Il racconto
I giocatori del Palermo si sono resi protagonisti di un gran bel gesto in occasione del viaggio di ritorno dall’Emilia in Sicilia.
Come raccontato da “PalermoToday” sabato sera di un momento di sincera empatia a bordo dell’aereo Ryanair partito da Bologna e diretto a Punta Raisi. Nel volo di ritorno con loro c’erano anche due classi di scuola media di ritorno da una gita scolastica in Emilia Romagna. Prima del decollo un ragazzino ha avuto un attacco di panico ed è stata avviata la procedura di sbarco e ricovero. Il piccolo alunno è stato soccorso dal medico sociale del Palermo Giuseppe Puleo e da una dottoressa che era tra i passeggeri, che hanno somministrato ossigeno e applicato le manovre previste dal protocollo.
Poi il ragazzino è sceso dall’aereo e un’ambulanza lo ha portato in ospedale. «A bordo – racconta il papà di una studentessa – i giocatori si sono dati da fare per tranquillizzare i ragazzi, che erano parecchio agitati sia per le scene a cui avevano assistito sia per il nervosismo dovuto alla lunga attesa. Sono dovuti restare infatti seduti al loro posto per un paio di ore prima che l’aereo potesse decollare. Per loro non sono stati momenti facili. Mia figlia era seduta tra il medico sociale e Soleri. Ogni calciatore aveva un bambino accanto: sono stati tutti gentilissimi, hanno intrattenuto i ragazzi, convincendoli che fosse tutto controllo e rassicurato nelle videochiamate fatte ai genitori. Inoltre hanno acquistato bevande e patatine distribuendole ai ragazzi».