L’ex giocatore di Palermo e Benevento, Piero Maiellaro, è stato intervistato dal “Giornale di Sicilia”, in vista del match di domani sera che vedrà proprio le due squadre affrontarsi sul campo del “Renzo Barbera”. Tra i temi inizialmente trattati dal doppio ex, un pensiero sulle esperienze vissute in entrambe le città: «Benevento l’ho vissuta solo un anno mentre Palermo fu una tappa fondamentale per la mia carriera dove sono cresciuto tanto. L’affetto e il rispetto della gente palermitana mi hanno fatto sentire importante. Una piazza così deve essere l’arma in più, deve spingere i giocatori in campo. I rosanero hanno un organico da Serie A. Contro il Benevento sarà una bella sfida, considerato anche il loro organico». Poi Maiellaro ha ricordato un episodio che poteva anche costargli la vita proprio durante un Palermo-Benevento datato 1984: «Fu un incidente di gioco, uno scontro un po’ anomalo. Per fortuna andò tutto per il meglio e posso ancora parlarne. Sarò sempre grato al dottore Bazan, che mi operò»