Si è appena conclusa la sfida tra Palermo e Benevento, gara valida per la 34^ giornata del campionato di Serie B. Al 90′ il risultato è di 1-1 grazie alle reti siglate al 12′ da Sala per il Palermo e da Farias al 28′ per i campani. I rosa non forniscono una prestazione degna di nota. La squadra doveva trovare la vittoria per riagganciare i playoff e salvarsi quasi aritmeticamente, ma non c’è riuscita. Di seguito le pagelle del match:
PIGLIACELLI 7: Due interventi salva risultato, entrambi da sviluppo di calcio d’angolo; il primo su un tiro ravvicinato di Veseli, con la sfera che passa in mezzo ad una selva di gambe, riesce a mandarla sul palo tuffandosi alla sua sinistra; il secondo su un colpo di testa di Acampora pochi passi. Il tiro che porta al gol di Farias è impossibile da prendere perché la distanza è ravvicinata ed è potente.
MATEJU 5: Completa l’errore di tutto il reparto su gol di Farias, si fa anticipare facilmente e gli permette di calciare in porta.
NEDELCEARU 5: Sul gol di Farias è totalmente distratto, si muove in al contrario quando la palla di Schiattarella gli passa accanto. Nella ripresa è incerto quando fornisce un retropassaggio pericoloso a Pigliacelli.
MARCONI 5: Scala su Schiattarella che, però, ha tutto lo spazio per servire il pallone per Farias che deve solo spingere in porta. Discute spesso con i compagni, sintomo di nervosismo.
VALENTE 6: Sempre il solito lavoro di corsa in entrambe le fasi, dal suo lato arrivano diversi cross, anche quello che poi porterà al gol di Sala.
SARIC 6: Gioca solo 45′ ma è il migliore della mediana. Aggredisce il portatore di palla e, anche se con poca fortuna, ci prova da fuori. Deve lasciare il campo per un problema al ginocchio.
DAL 46′ BROH 6: Segna il gol vittoria che, però, viene annullato per un tocco di mano di Segre. Molta corsa poca qualità, le incursioni offensive sono veramente poche e in nessuna occasione è pericoloso.
GOMES 5: Sull’azione che porta al pari del Benevento è fuori posizione e lascia una voragine a metà campo. Nel secondo tempo entra Damiani e si sposta da mezzala, lì cerca di fare qualcosa in più ma non cambia nulla per la sua prestazione.
DAL 67′ SEGRE 5: Appena entrato rimedia un giallo per fermare l’azione offensiva, con la squadra che era schierata malissimo. Si divora un gol clamoroso davanti a Manfredini, con la sfera che poi finisce a Boh che trova il gol ma viene annullato proprio per un suo tocco di mano.
VERRE 5,5: Sembra non essere ancora tornato in forma e dopo 45′ viene sostituito. Nei minuti iniziali sbaglia un suggerimento facile per Tutino, il suo errore favorisce il contropiede degli avversari. Spesso si trova anche fuori posizione.
DAL 46′ DAMIANI 5,5: Si posiziona nel ruolo di play e cerca di inventare il gioco, ma non sempre i suoi servizi per i compagni sono precisi.
SALA 7: Torna titolare e festeggia con il suo primo gol in maglia rosanero. Approfitta del rinvio sbagliato di Improta e calcia sotto il sette. Nella ripresa prova un eurogol con un tiro al volo, Manfredini lo ferma
BRUNORI 5: Si muove molto cercando di aprirsi gli spazi, quando porta palla è un po troppo macchinoso. A metà ripresa prova a rendersi pericoloso, Manfredini è bravo a distendersi e deviare.
DAL 90′ VIDO SV: Subito una giocata che, poi, porta al gol di Broh ma che viene annullato
TUTINO 5: Gli arrivano pochi palloni giocabili e quando li riceve non riesce ad avere il guizzo giusto, in più oggi non calcia mai verso la posta avversaria.
Dal 67′ SOLERI 6: Corre tanto non risparmiandosi, prova anche a mettersi in proprio con un tiro da fuori e dando la sveglia alla squadra ma non incide come sperava Corini.
CORINI 5: Doveva essere la gara che decretava la salvezza e faceva rientra la squadra nei playoff, ma non è andata così. I suoi sembrano non avere le idee lucide, alcuni sembrano anche nervosi, mentre altri vorrebbero anche risolverla da soli. Il gol del pari dei campani arriva quando la squadra è schierata ma è posizionata male, lasciando una voragine a metà campo. Le difficoltà suoi calci piazzati sono palesi e il Benevento è sempre pericoloso, sfiorando anche due volte il gol.