Il tecnico del Bari Pasquale Marino ha parlato in sala stampa rilasciando le seguenti parole:
«Cosa non è andato? Palermo la conosciamo bene, hanno l’organico di prim’ordine. Sono una squadra completa in tutti i reparti. Siamo stati un po’ rinunciatari nel primo tempo e nel secondo abbiamo rischiato di pareggiare. Il risultato è meritato, ma qualche episodio non mi è piaciuto come il fallo su Menez, che forse andava visionato meglio. Io a rischio? Non lo so, ho parlato con i ragazzi, non prendevo il futuro. Il rigore per me era netto. Non si fa male da solo un giocatore. Non possiamo attaccarci a questo, loro hanno vinto meritatamente».
«Nel finale abbiamo preso due gol ma siamo rimasti in partita. Non parlo mai degli assenti, non cerchiamo alibi. Dispiace per gli assenti ma chi ha giocato ha fatto il suo. Mercato? Se arriva chi non gioca da tempo ci vuole tempo per rimetterli in forma ma il campionato va avanti e se non si fa risultato gli obiettivi si allontanano. La settimana scorsa è stata pesante la sconfitta per noi. Il primo tempo oggi eravamo timidi, c’è anche da vedere il valore e la qualità del Palermo che oggi è superiore a noi. I problemi sono legati a tutto. Le sconfitte così lasciano delle scorie. I due gol subiti nella parte finale fanno sì che il risultato sia eccessivo. L’aspetto psicologico è importante così come quello fisico».