Il Palermo conclude il girone di andata mettendo al tappeto 1-0, nel giorno di santo Stefano, il Bari. I rosanero conquistano una vittoria importante grazie alla rete, al minuto 41, di Le Douaron. I rosanero con questi tre punti arrivano a quota 24 e mettono un margine di 5 punti sulla zona playout. Una vittoria che, però, non placa la rabbia dei tifosi che durante il match hanno internato cori contro l’allenatore Dionisi, il direttore sportivo De Sanctis e l’amministratore delegato Gardini. Di seguito le pagelle dei rosanero:
DESPLANCHES 6,5: L’intervento più difficile lo fa oltre il 70′ con una parata tutta istinto su un tiro ravvicinato. Bravo ad intervenire su Favasulli e Falletti che lo impegnano nei primi 45′. Una piccola incomprensione con Diakité, che pensava rimanesse tra i pali, stava per diventare una frittata e autogol.
DIAKITÈ 5,5: Rischia il pasticcio con Desplanches per un retropassaggio errato che stava per diventare autogol. Rientra dopo l’infortunio che l’ha tenuto fuori nelle ultime due, ma non sembra nella forma migliore perché non spinge tantissimo.
BANIYA 6: Il migliore del pacchetto arretrato. Prova solidissima contro l’esperto Lasagna. Un paio di ottimi anticipi per mettere delle pezze dove necessario
NIKOLAOU 5,5: Sono tornate le incertezze di inizio stagione, al 35′ fa tremare la difesa quando liscia un pallone con il Bari spalancando la porta di Desplanches al contropiede avversario.
CECCARONI 6: Partita dai due volti, nella prima frazione si spinge molto nella metà campo avversaria rendendosi pericoloso, nella ripresa è molto più guardingo e cerca di non lasciare spazio alle scorribande avversarie.
dall’84 NEDELCEARU SV: Uno scampolo di partita, giusto per la presenza.
SEGRE 6: Rincorre tutti gli avversari, infatti lo trovi in tutte le zone del campo a lottare peccato che così vengono meno i suoi inserimenti offensivi.
RANOCCHIA 6: Alterna ottime distribuzioni di gioco ad altre un po’ meno precise. Fa da schermo alla difesa. Si dimostra prezioso sui palloni inattivi.
VERRE 5,5: Gioca in una posizione ibrida tra centrocampo e attacco, ma non gli riesce al meglio la fase di raccordo e forse non tocca tutti i palloni che vorrebbe.
Dal 57′ VASIC 5,5: Ormai è uno dei cambi abituali di Dionisi, però il suo ingresso non aggiunge quantità ma nemmeno qualità alla manovra.
LA DOUARON 6,5: Secondo gol consecutivo in maglia rosanero, sempre da calcio d’angolo. Questa volta è il più lesto di tutti e spingere un pallone non spazzato dalla difesa avversaria. Ad avvio gara ha pure l’occasione di testa, ma è centrale.
dal 75′ INSIGNE 5,5: Il suo ingresso dovrebbe garantire velocità e pericolosità offensiva e così è perché sfiora il gol.
BRUNORI 6: Ritorna titolare dopo più di due mesi, parte lottando e mostrando la grinta. Prova ad approfittare dell’errore della difesa avversaria calciando da fuori, ma la traversa gli nega il gol. Cala nella ripresa ma era normale visto che non giocava così tanto da molto. Esce tra l’ovazione del pubblico.
dal 75′ HENRY 5,5: Non ha molti palloni giocabili e non riesce a far salire la squadra. Prova a rendersi pericoloso con un di testa a non è preciso. Prova a servire Insigne che sbaglia.
DI FRANCESCO 6: Grande occasione con un tiro a giro dalla distanza, Radunovic è bravo a volare e mandare in angolo. Un paio di buoni ripiegamenti difensivi.
Dal 46′ LUND 6: Gioca qualche metro più avanti rispetto alla posizione abituale, non spinge tantissimo ma è perfetto in fase di copertura
DIONISI 6: Ritrova la vittoria che mancava da tre giornate, ma la squadra soffre tanto e conclude un girone di andata non certo sufficiente per le aspettative. Ripropone Brunori titolare dopo oltre due mesi, il capitano ripaga con una gara di sacrificio e lotta. Prova a mettere in ghiaccio il match con i cambi che non riescono nell’intento. Adesso serve continuità.