Inizia con una vittoria ai supplementari la stagione 2016/17 del Palermo. Ieri sera allo stadio “Renzo Barbera” i rosanero hanno sconfitto il Bari di Stellone per 1-0 nel terzo turno eliminatorio di Tim Cup, in un match con poche emozioni e qualche paura per i padroni di casa. La squadra di Ballardini, infatti, per tutti i 120′ ha avuto il possesso del pallone, ma non riusciva mai a rendersi effettivamente pericolosa, se non con il neo acquisto Aleesami. Solo un tiro deviato di Chochev a pochissimi secondi dal termine ha evitato la lotteria dei rigori. Ecco i Top&Flop di Ilovepalermocalcio:
TOP
POSAVEC: Il portiere croato sorprende per decisione e reattività. Nonostante sia classe ’96 riesce a dare sicurezza a tutto il reparto arretrato rosanero e si fa trovare pronto sui tiri insidiosissimi del barese Monachello. PROMOSSO
RAJKOVIC: Zamparini lo ha presentato come il miglior acquisto di questa sessione estiva e fin qui non ha avuto torto. L’ex difensore di Chelsea e Darmstadt, infatti, è già in condizione e grazie alla sua prestanza fisica non ha quasi mai permesso agli avversari di superarlo. Bravo anche a provare due conclusioni dalla distanza che però terminano tra le braccia di Micai. DIFENSORE MODERNO
ALEESAMI: Altra sorpresa della gara è sicuramente l’ex terzino del Goteborg. Il classe ’91 norvegese, infatti, ha velocità, corsa e dribbling. Fin dai primi minuti è intraprendente con discese sulla fascia che mettono in imbarazzo tutta la retroguardia del Bari. Peccato non abbia segnato nel primo tempo dopo un bellissimo scambio con il macedone Nestorovski. FUNAMBOLO
CHOCHEV: Criticato aspramente lo scorso anno da tifosi e stampa, il bulgaro sembra voler cambiare rotta a suon di buone prestazioni. Nessun errore in fase di appoggio e gol vittoria. Per lui un meritato (ed insolito per nostra rubrica), quarto posto tra i top. RIGENERATO
FLOP (MA NON TROPPO)
BALOGH: La prestazione dell’ex Debrecen non è da dimenticare. Il numero 22 rosanero, infatti, è stato schierato da esterno d’attacco, posizione a lui poco consona, ma nonostante ciò si impegna e si sacrifica per la squadra facendo su e giù per la fascia. Poco presente in area di rigore. SACRIFICATO
NESTOROVSKI: L’intesa con i compagni non è ancora perfetta, ma nonostante ciò riesce a far salire la squadra ed a conquistare qualche buon calcio di punizione. Ma non basta, il suo compito è quello di trovare la via del gol e non si rende mai pericoloso dalle parti dei Micai. INNOCUO
MORGANELLA: Non è ancora al top della forma e si vede. Il terzino svizzero cerca di dare una mano in fase offensiva e coprire in fase difensiva, ma i suoi standard sono ben altri. Esce per infortunio, starà lontano dal campo per un po’. SOTTOTONO