L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sul Barbera aperto al 100% e si proietta anche al derby di Sicilia.
Due partite (più i play-off) col «Barbera» aperto nella sua interezza. Il ritorno al 100% della capienza negli stadi dal 1° aprile dà al Palermo la possibilità di chiudere il campionato senza più limitazioni, con una partita su tutte già segnata in rosso sul calendario. Perché l’ultima sfida casalinga di regular season, i rosa, la disputeranno contro il Catania. Un derby che non vede il pubblico palermitano sugli spalti da quasi dieci anni, dall’ultimo incontro al «Barbera» in Serie A vinto per 3-1 dalla squadra allora allenata da Gasperini, il 24 novembre 2012. Da lì in poi, un vuoto di otto anni, col derby di Sicilia che è tornato a disputarsi a Palermo nel 2020, ma senza tifosi ad assistere alla sfida a causa delle normative per l’emergenza sanitaria.
Il derby del 16 aprile, dunque, non sarà soltanto il primo col pubblico al «Barbera» da quasi dieci anni a questa parte, ma sarà anche consentito l’ingresso fino a 36.365 spettatori. La capienza massima, che l’impianto di viale del Fante tornerà ad assaggiare qualche settimana prima per la nazionale, con l’Italia impegnata ad affrontare la Macedonia del Nord nello spareggio di qualificazione ai Mondiali del 2022. Per gli azzurri, è stata concessa una deroga. Lo stadio, poi, tornerà al 75% per la sfida del 30 marzo col Taranto, dopodiché verrà revocato ogni limite relativo al numero di spettatori. Con il cambio della normativa a partire dal 1° aprile, il «Barbera» tornerà al 100% per il match tra Palermo e Picerno.
Poi toccherà al derby di Sicilia, che all’andata al «Massimino» non ha visto presenti i tifosi rosanero, poiché la vendita dei biglietti per il settore ospiti venne autorizzata solo ai sottoscrittori del programma di fidelizzazione, che però il Palermo non ha mai attivato. Dopo un’intera stagione a porte chiuse e dopo una trasferta di fatto negata, il prossimo derby sarà il primo, dalla stagione 2012/13, in cui i tifosi palermitani potranno assistere dal vivo e potranno farlo in un «Barbera» aperto al massimo della propria capacità. Allo stato attuale, con la capienza al 75%, il massimo consentito è di 27.273 spettatori, una soglia che basterebbe a pareggiare le cifre degli ultimi 15 anni. L’ultimo derby con almeno trentamila presenti risale al 2006, il primo derby in A dopo 43 anni, vinto 5-3 dai rosanero. In Serie C, invece, l’allora «Favorita» sfiorò questa soglia il 23 ottobre 2000, quando nonostante la diretta su Raisport, in 29.332 assistettero al sonante 5-1 degli uomini di Sonzogni.