L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma sulla gara pareggista ieri dal Palermo contro l’Avellino.
Un’occasione persa per il Palermo per l’aggancio al secondo posto. Un pari che, ai punti, l’Avellino ha anche meritato, ma sul quale pesa un grave errore dell’arbitro nell’episodio del rigore dell’1-1, concesso per un entrata di Peretti su Plescia che non c’è stata, perché il difensore da terra non ha toccato la gamba dell’attaccante che ha simulato la caduta.
Filippi alla fine è stato una furia e ha recriminato anche per un fallo di Silvestri su Soleri in chiara occasione da gol sanzionato con il giallo. Braglia, invece, ha rivendicato una vittoria mancata, in virtù dei due pali centrati da Di Gaudio e Plescia. Resta il fatto che la gara si è giocata sul filo dell’equilibrio e che il Palermo, pur partendo meglio, ha finito per complicarsi la vita.