Palermo, auto in divieto di sosta: due dipendenti dell’Amat aggrediti da un commerciante

Grave episodio di violenza a Palermo, dove due dipendenti dell’Amat, l’azienda che gestisce il trasporto pubblico urbano, sono stati aggrediti davanti alla sede in via Roccazzo. L’incidente è avvenuto quando i due dipendenti hanno chiesto di spostare una vettura che era stata parcheggiata in una zona vietata, bloccando l’ingresso dell’azienda.

Secondo le prime ricostruzioni, l’auto era stata parcheggiata in modo scorretto davanti all’entrata principale dell’Amat. Gli operatori, nel tentativo di far rimuovere il veicolo, hanno rintracciato l’automobilista, un commerciante della zona. Dopo che la vettura è stata spostata, l’uomo ha reagito in maniera violenta, aggredendo fisicamente i due lavoratori.

Le forze dell’ordine sono intervenute sul posto per riportare la calma e raccogliere le testimonianze necessarie per ricostruire l’accaduto. L’episodio mette in luce ancora una volta la difficoltà e i rischi che spesso affrontano i dipendenti delle aziende pubbliche quando svolgono il loro lavoro quotidiano, specialmente quando devono far rispettare le norme in materia di traffico e parcheggio.

I due dipendenti aggrediti sono stati portati al pronto soccorso per accertamenti, ma fortunatamente le loro condizioni non sono gravi. Tuttavia, resta alta la preoccupazione per la crescente tensione tra cittadini e operatori pubblici in situazioni che dovrebbero essere gestite con rispetto e civiltà. L’Amat non ha ancora rilasciato dichiarazioni ufficiali, ma si attendono aggiornamenti sull’accaduto.