Palermo, attenzione alla partenza: rosanero costretti a saltare la seconda giornata

L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sul campionato e sul Palermo che già alla seconda potrebbe non giocare visto che affronterà un’incognita.

Che la Serie B parta quando è previsto, è cosa buona e giusta. Che il Palermo debba «subire» la solita estate di carte bollate un po’ meno. La X e la Y  nel calendario non piacciono a nessuno, ma era l’unico modo per evitare che di campionato slittasse a inizio settembre, visto che il Consiglio di Stato dirà l’ultima parola sulla doppia querelle Lecco-Reggina (la prima si può considerare dentro, la seconda fuori) solo il 29. Nota a margine: siccome la storia era nota e va avanti da mesi, sicuramente sì poteva fare di più per accelerare l’iter ed evitare l’ennesimo pasticcio del calcio italiano che in questo è imbattibile.

Il Palermo è una delle squadre che sarà costretta a saltare una delle prime due partite di campionato, perché alla seconda giornata avrebbe dovuto affrontare in casa la «X» che verosimilmente sarà il Brescia e che arriverà al Barbera un po’ più in là del 26 data in cui i nuovi rosanero avrebbero dovuto fare il loro esordio casalingo.

Per il Palermo si tratterà di una partenza a singhiozzo e Brunori&C. dovranno essere bravi a stare subito sul pezzo perché B calendario non fa sconti. Dopo l’esordio a Bari ci sarà un’altra trasferta in casa della Reggiana che come tutte le matricole all’inizio beneficerà degli effetti magici della recente promozione.

Il campionato è una maratona, ma partire con il piede giusto è fondamentale anche per evitare i malumori di quella parte di tifoseria che ancora non è convinta (chissà perché poi) né dal progetto City ne da Corini. Giocare la prima (in anticipo per giunta) tornare in campo dopo dodici giorni, ovviamente, non è piacevole, però Palermo potrebbe anche beneficiare di questo lungo stop forzato. In primis perché ci sarebbe tempo per inserire eventuali rinforzi «tardivi» poi perché si arriverà più riposati al turno infrasettimanale del 29 con La Reggiana che, invece, avrà nelle gambe la partita di tre giorni prima con il Como.