E’ partita dal creatore della pagina Facebook “No i chiodi no” Giovanni Vallone, la petizione (CLICCA QUI per visitare il sito della petizione) tutt’ora in atto per revocare la cittadinanza onoraria al presidente del Palermo Maurizio Zamparini. I tifosi e seguaci della pagina hanno condiviso in pieno l’iniziativa, arrivando quasi alla metà delle 500 firme da presentare al Sindaco Leoluca Orlando per attuare la revoca. Ecco quanto scrive proprio Giovanni Vallone a riguardo:
“Avendo dedicato la mia intera vita allo studio, esplorazione e diffusione del patrimonio siciliano (naturalistico, artistico, culinario, antropologico …) sono stato estremamente coinvolto, come intellettuale (se mi consentite il termine), dalla stupefacente arroganza e prepotenza di Maurizio Zamparini, il cui cinismo mi riporta in mente i peggiori governatori e tiranni dell’antico passato isolano, con le dovute proporzioni figlie dei tempi. Io non combatto il fenomeno sportivo, per sua natura frivolo e leggero. Combatto l’ennesimo tentativo di far imbecille il siciliano da parte di un soggetto straniero. Io credo che Zamparini, alla quale il nostro solito amore, passione e generosità, ha concesso la cittadinanza onoraria, non meriti più questo riconoscimento. Riconoscimento il quale, al contrario, gli è servito per portare avanti i suoi interessi. Io, come palermitano e siciliano, non mi riconosco in lui e chiedo al popolo di Trinacria di aiutarmi a sbattere in faccia a questo friulano il foglio d’esilio. Sarei lietissimo ed onoratissimo di un confronto con chiunque voglia chiarimenti sulla mia posizione. Questa è una battaglia di orgoglio e dignità; non calcistica. Grazie Sicilia mia“.