Palermo, arriva il Sudtirol: Graves torna titolare?

L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sulla possibilità di una chance dal primo minuto per Graves e Di Francesco contro il Sudtirol.

Testa al Sudtirol. con l’entusiasmo di Venezia ma senza dimenticare il Cosenza. Il Palermo si avvicina al match casalingo contro gli altoatesini di Bisoli e lo fanno con la consapevolezza di dover dare un chiaro segnale a tutti i tifosi rosanero, che aspettano di poter gioire al Barbera dopo la debacle contro il Cosenza di venerdì scorso. Corini e i suoi ragazzisono già allavoro dal giorno dopo la bella vittoria contro il Venezia, che ha lasciato per strada lo strascico dell’infortunio di Mateju.  Il terzino ceco è alle prese con unabotta alla caviglia che lo ha costretto a uscire anzitempo dal match contro i veneti: lo staff medico sta lavorando alacremente per provare a recuperarlo in extremis per il match di domani, quantomeno per portarlo in panchina.

Al momento è difficile fare previsioni in tal senso e quindi il tecnico rosanero sta già valutando quelle che possono essere le alternative. Il nome in cima alla lista è quello del danese Graves, che domani potrebbe avere la sua prima chance da titolare di questo 2023/24. Vero e proprio jolly difensivo, la scorsa stagione Graves esordì al Renzo Barbera contro il Frosinone, impressionando tutti per una prova maiuscola e disinvolta: in quell’occasione, tuttavia, il danese venne impiegato come braccetto di destra in una difesa a 3, impostazione che Corini ha, almeno al momento, accantonato per preferire una linea a 4.

Già durante la preparazione, anche a causa degli acciacchi sia di Buttaro che di Mateju, Graves è stato spesso utilizzato cometerzino destro nelle varie uscite pre-stagionali del Palermo e il ruolo, quindi, può essere tranquillamente ricoperto dal numero 2 rosanero. D’altronde, nel gioco delle coppie, Graves risulta come una sorta di jolly per via di una propensione a poter giocare in tutti i ruoli della retroguardia, come ha fatto intravedere la passata stagione: Corini, infatti, l’ha impiegatosia da braccetto di sinistra (contro proprio il Sudtirol e anche contro il Modena) che come centrale dei 3 (contro il Parma), mostrando di saper rispondere presente alla chiamata del proprio allenatore, occasione da sfruttare, quindi, per un difensore sul quale il Palermo ha fatto un investimento importante per il presente e anche per il futuro.

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Redazione Ilovepalermocalcio