Non ce l’ha fatta Aron, il cane legato a un palo e bruciato vivo a Palermo in via delle Croci dal proprio padrone.
A dare la notizia è stata la LAV Palermo, Lega Anti Vivisezione, che aveva ottenuto la custodia giudiziaria del pitbull. “Ci hanno appena chiamato dalla clinica. Aron non c’è più. Il suo corpo non ha retto, sebbene lui abbia lottato fino alla fine“, hanno comunicato sulla pagina Facebook.
Il cucciolo di pitbull di due anni era arrivato in condizioni disperate presso la clinica Zarcone di Palermo. Il suo proprietario, nonché autore dell’orribile gesto, è l’uomo senza fissa dimora che da giorni tormenta i residenti tra minacce e insulti: “Gli ho dato fuoco perché era posseduto, puntava i bambini”. Queste le parole dell’uomo che nei giorni scorsi è stato linciato dalla folla in strada.