Palermo, apre il…grande hotel. Caccia a dieci rinforzi per la B
L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma su quello che sarà il mercato del Palermo tra rinnovi e nuovi innesti.
Dieci «over» già in squadra. Almeno tre di questi in uscita. Poi, c’è spazio per tutti. Il Palermo del prossimo anno non ha ancora una forma, tanto più con sette giocatori in scadenza di contratto, ma le liste per la Serie B danno già un’idea su come debba muoversi la dirigenza rosanero. Un po’ Castagnini, per il vecchio corso, un po’ Gardini per quello nuovo, targato City Football Group, con il dirigente ex Inter e Verona ormai pronto a far parte della «famiglia» rosanero in un ruolo di rilievo.
Conti alla mano, al Palermo del 1° luglio serviranno una decina di nuovi innesti, da cercare un po’ tra i contratti da rinnovare (o dai prestiti che stanno per fare rientro alla base, come Brunori) e un po’ dal mercato in entrata, contando anche sull’aiuto della casa madre a Manchester.
Senza strafare, perché in Serie B non si possono tesserare extracomunitari provenienti da campionati esteri, quindi niente inglesi delle Academy, essendo diventati extra-UE a causa della Brexit. Inoltre, la Fifa limita i prestiti ad un massimo di otto per la prossima stagione e di club da «rifornire» ce ne sono almeno altri tre, solo in Europa.
Nessuno si aspetti un organico «colonizzato» dai giovani del City o da giocatori di proprietà del club di Manchester. Anzi, la presenza di calciatori nell’ottica del network sarà ridotta.
Il resto del mercato si baserà sulle esigenze del Palermo, una neopromossa in Serie B che non vuole certo fare la matricola, in un campionato dall’elevato tasso di competitività. Ma al momento, quanti slot disponibili ci sono nell’organico di Baldini? Otto in tutto, dando per assodate le sette scadenze al 30 giugno (Pelagotti, Accardi, Lancini, Marconi, Odjer, Valente e Floriano) e tenendo fuori dal conto gli under 23, che rientrano in una seconda lista con spazi illimitati. A quel punto, gli «over» in organico sono dieci: Broh (di rientro dal Südtirol), Crivello, Dall’Oglio, De Rose, Fella, Giron, Luperini, Massolo, Soleri e Somma. Il regolamento prevede non più di diciotto elementi, in questo elenco. Anche tenendoli tutti in squadra, il Palermo avrebbe a quel punto spazio per otto nuovi innesti. Da un lato si cerca di chiudere con la Juventus per riportare in Sicilia il bomber Brunori (i bianconeri hanno già sul piatto offerte per 4,5 milioni, ma danno priorità ai rosa).
Dall’altro c’è un discorso da riaprire con Damiani, rientrato all’Empoli. Poi, appunto, ci saranno i rinnovi: Accardi non occuperebbe spazio perché rientrerebbe tra le «bandiere», avendo almeno quattro anni di militanza continuativa (tre nel Palermo Fc e due nell’Us Città di Palermo, più quelle delle giovanili); tutti gli altri invece sì. Anche questo verrà tenuto in considerazione, al momento di proporre i rinnovi. Senza dimenticare che, tra quelli già sotto contratto, non mancano i possibili partenti. Broh è uno di questi, così come Somma che ha iniziato la stagione fuori rosa e che l’ha finita da reintegrato, ma giocando solo sette partite. Più difficile, invece, che possano andar via Crivello e Fella, uno sotto contratto fino al 2024 e l’altro fino al 2025.
Dovessero liberarsi altri due posti nella lista degli «over», il Palermo avrebbe dieci slot da riempire, tra rinnovi, possibili ritorni e un mercato in entrata tutto da organizzare possibilmente prima del ritiro. Uno spazio ampio, per rinforzare una squadra intenzionata a recitare un ruolo da protagonista, dopo la promozione ottenuta ai play-off e con la spinta di un pubblico senza pari persino in grandi piazze della Serie A.
Luglio si avvicina e con esso anche il mercato, che dirà molto sulle intenzioni immediate del City Football Group, al suo sbarco in Italia. Baldini aspetta senza ansia, convinto di poter fare bene anche col gruppo che ha guidato verso la promozione tra i cadetti. Ma il margine per migliorare questa squadra c’è, eccome. Tanto più se in lista possono esserci dalle otto alle dieci caselle da riempire nelle prossime settimane.