Protagonista della conferenza stampa odierna in casa Palermo Stredair Appuah il quale ha toccato vari temi, dal suo arrivo e l’accoglienza.
Sulla scelta di venire al Palermo – «Ho parlato a lungo con la società. Sono stato felicissimo di aver firmato il contratto, ho scelto di unirmi a questa bellissima società. Per l’infortunio sto lavorando ogni giorno per mettermi in sesto»
Sulla sua storia e gli inizi della carriera – «Ho avuto un infanzia abbastanza difficile, ho perso mia mamma quando ero molto piccolo, dopo un periodo difficile ci siamo trasferiti nel Regno Unito. Immaginate un bambino di 9 anni che cambia paese. I primi anni non sono stati facili, non parlavo neanche la lingua. Poi mi sono adattato iniziando a giocare a calcio e questo dal punto di vista psicologico mi ha fatto molto bene».
Che giocatore sono? – «Da quando ho iniziato ho giocato sia a destra che a sinsitra, in difesa in attacco e centrocampo. Giocherò dove Dionisi vorrà che io giochi. Mi piace essere libero di esprimermi, giocare con gli altri e per gli altri. Mi piace giocare in profondità e sono un giocatore molto veloce».
«In squadra ci sono giocatori che vengono dal mio stesso paese, mi hanno anche dato dei consigli. La città di Palermo non ho avuto tempo di visitarla, spero di farlo presto. Ho avuto un’accoglienza fantastica da parte di tutto lo staf»f.
Champions League – «Penso sia l’obiettivo di tutti i giocatori giocare un giorno in Champions League, è un sogno e una tappa molto importante, sarò onorato e fiero se questa opportunità capiterà».
Nazionalità francese o ghanese? – «Ho già giocato nella Francia, quindi ho scelto questa squadra. Se capiterà una chiamata anche dal Ghana sarà una scelta molto difficile».
Maglia numero 19 – «Non sono molto superstizioso ma questo numero mi è sempre piaciuto e l’ho portato in precedenza».