Palermo: è andato tutto per il verso giusto, adesso il futuro è nelle tue mani

Lo 0-0 del Palermo al “Franchi” contro la Fiorentina e la contemporanea sconfitta del Carpi al “Braglia” contro la Lazio, hanno permesso ai rosanero di portarsi a più uno sulla zona retrocessione ad una sola giornata dal termine del campionato.

LA PARTITA – Non è stato un bel Palermo, ma ha ottenuto ciò che voleva, ovvero non perdere su un campo difficile come quello della Fiorentina. Il match non è stato dei più avvincenti, infatti, nemmeno i padroni di casa hanno espresso un bel calcio. Ha dominato la noia. E, per i tifosi rosanero, anche la paura che al “Braglia” il Carpi potesse battere la Lazio. Alla fine però va bene così, perché quello che contava era superare i biancorossi.

CARPI – La squadra di Castori ha avuto una forte involuzione nelle ultime partite e complice, anche la sfortuna (ieri Mbakogu ha sbagliato due calci di rigore), si è ritrovata alle spalle del Palermo. Sarà stata la pressione di avere i rosanero, che dal canto loro macinavano punti, con il fiato sul collo; sarà un normale calo fisico di fine stagione, ma sta di fatto che i biancorossi non riescono più ad esprimersi al meglio.

HELLAS VERONA – La squadra di Delneri è ormai retrocessa da diverse settimane, ma ieri, contro la Juventus, ha dimostrato di essere una squadra temibile. Sicuramente i gialloblù non verranno a Palermo con chi sa quali motivazioni, parte quelle ambientali. Le due tifoserie, infatti, sono state da sempre acerrime rivali e sicuramente i supporters scaligeri in settimana chiederanno alla squadra di dare il massimo nel match contro i rosanero, anche per una questione di onore della maglia.

SOLO VINCERE – La squadra di Ballardini adesso ha l’imperativo di vincere, in maniera tale che qualunque cosa accada al “Friuli” di Udine non intacchi la salvezza del Palermo. Sì, è vero che ai rosanero basta anche semplicemente fare lo stesso risultato della squadra di Castori, in virtù del punto di vantaggio in classifica dei siciliani. Ma, i tifosi vogliono stare tranquilli e non avere “ansie”. La vittoria, perciò, è l’unico risultato che i sostenitori e l’intera squadra rosanero vogliono. Per ottenere quella fantomatica salvezza che fino a poche settimane fa appariva un lontano miraggio.