Palermo, ancora bombe nei bancomat. Poste nel mirino: «Vanno fermati»
L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sulla banda del bancomat e l’ennesimo colpo in città.
La banda del bancomat mena in azione e firma un altro colpo notturno con l’esplosivo. Il raid è stato messo a segno alle 4 di ieri mattina nell’agenzia delle Poste di corso Calatafimi 1031, dunque nella parte alta. Duc banditi hanno piazzato un ordigno sullo sportello Atm e si sono messi a distanza di sicurezza prima di azionare l’innesco: la deflagrazione, violenta, ha permesso ai malviventi di scardinare la cassa automatica. L’onda d’urto ha provocato anche la rottura di una porta a vetri e ha disseminato banconote anche all’interno dei locali. I ladri hanno arraffato i soldi e il bottino e da quantificare, ma sarebbe di diverse migliaia di euro e si sono dati alla fuga. Il boato ha svegliato gli abitanti della zona che hanno subito lanciato l’allarme alle forze dell’ordine.
Sul posto sono intervenuti agenti di polizia, artificieri e vigili del fuoco, per effettuare un sopraluogo e verificare la presenza di residui di ordigni nonchè per constatare gli ingenti danni arrecati all’immobile. Il sopralluogo è andato avanti per ore e gli investigatori si sono messi al lavoro anche per estrarre le immagini registrate dagli impianti di videosorveglianza dell’agenzia e dei locali vicini, per dare impulso agli accertamenti e dare un volto agli autori del colpo. Colpo che allunga la lista dei raid notturni agli Atm della città. Solo quattro giorni fa era saltato in aria il Bancomat di Bper in via Papa Sergio adesso il colpo alle Poste – afferma Gabriele Urzi, dirigente nazionale Fabi e responsabile salute e sicurezza cittadino del sindacato dei bancari. E una situazione assurda e occorre che banche e istituzioni finanziarie corrano ai ripari. Come più volte denunciato, la notte tra il venerdì e il sabato è il momento preferito dai malintenzionati, che sanno bene che gli Atm vengono caricati con somme ingenti per far fronte alle esigenze dell’utenza nel fine settimana.