Giornata di allenamento per il Palermo, che oggi pomeriggio al Pasqualino di Carini ha sfidato, in un allenamento congiunto, la formazione Primavera guidata da Angelo Capodicasa, che prima di sostenere la sfida è stata sottoposta a tampone. Boscaglia ha alternato una formazione per tempo, ed entrambe schierate con il 4-3-3. In quella che ha disputato il primo tempo era presente Martin, andato via dal centro di allenamento. A tal proposito, la società rosanero ha precisato che il francese si è dovuto recare presso la propria abitazione per motivi familiari.
Alla seduta non hanno preso parte i lungo degenti Marconi e Almici, ma a loro si aggiungono i terzini Accardi e Crivello, che hanno subito uno stop dopo la sfida contro il Teramo. Il difensore cresciuto al Villaggio Santa Rosalia ha rimediato una botta alla coscia sinistra, l’ex Frosinone, invece, ha un problema alla schiena.
La formazione della prima frazione vedeva Fallani in porta la linea difensiva formata da Doda sulla fascia destra e Corrado su quella opposta, al centro il duo Lancini-Peretti. In mediana l’ultimo arrivato De Rose a dettare i tempi di gioco; nel ruolo inedito di mezzala Martin e, così come visto contro il Teramo, il capitano Santana che aveva il compito di inserirsi in fase offensiva. Il trio offensivo era formato da Saraniti al centro, con Silipo ad occupare la fascia destra e Floriano a sinistra.
Nel secondo tempo in campo sono stati schierati undici giocatori totalmente diversi. A difendere i pali Pelagotti; il ruolo di terzino destro, per via delle assenze, è toccato a Valente, su quella opposta si è visto Marong; la coppia centrale ricalcava quanto visto contro il Teramo cioè il duo Somma-Palazzi. Linea di mediana con Odjer, che ha smaltito il problema fisico che l’ha costretto a rimanere fuori nell’ultimo turno, e ai suoi lati come mezzali Broh e Luperini. Il trio offensivo ha visto nel ruolo di esterno di destro Kanoute, a sinistra Rauti e al centro l’autore del gol nell’ultima di campionato Lucca.