Il Palermo ha messo a segno il secondo colpo di mercato in entrata. Dopo l’acquisto di Manuel Arteaga, già a lavoro coi compagni dal 27 dicembre, Zamparini ha ufficializzato nel corso di una conferenza stampa la chiusura dell’affare riguardante Bryan Cristante, regista classe ’95 di scuola Milan e proveniente dal Benfica. Il centrocampista si trasferisce ai rosanero in prestito gratuito fino a giugno, con diritto di riscatto a fine stagione. Scopriamo adesso, nella rubrica “Alla scoperta di…”, la carriera e le caratteristiche del nuovo giocatore agli ordini di Ballardini.
CARRIERA Cristante nasce il 3 marzo del 1995 a San Vito al Tagliamento, nei pressi di Pordenone. E nonostante il freddo che attanaglia il Friuli il giorno della sua nascita, nel cuore del piccolo Bryan già arde una grande passione: il calcio. Il padre, nativo canadese, a dispetto delle sue origini ama questo sport e spinge il figlio a tirare i primi calci ad un pallone. Già a sei anni gioca nelle giovanili della SAS Casarsa, scuola calcio del vicino paese di San Giovanni. A 11 anni approda all’ASD Liventina Gorghense, squadra satellite del Milan che lo nota nel 2009, appena quattordicenne. Ancora giovanissimo, debutta con la maglia rossonerra nell’affascinante palcoscenico della Champions League: è il 6 dicembre 2011, Cristante sostituisce Robinho nei minuti finali della gara contro il Viktoria Plzen e diventa il calciatore più giovane della storia milanista a scendere in campo in una competizione europea. Un predestinato? Forse. Intanto, il piccolo Bryan in attesa della definitiva promozione in prima squadra stupisce tra le fila delle giovanili, diventando settimana dopo settimana leader della formazione Primavera e trascinandola, nel 2013, fino alla finale persa contro l’Anderlecht nella Viareggio Cup, dove ricevere il premio “Golden Boy” come miglior talento della competizione. Tra convocazioni e panchine, il 10 novembre 2013 arriva la seconda presenza in carriera da professionista, il debutto in serie A contro il Chievo. Il 6 gennaio del 2014 Cristante parte titolare contro l’Atalanta, gioca 90 minuti e non solo, sigla anche la terza ed ultima rete rossonera. Il gol della consacrazione. Ma non con la maglia del Milan. Infatti, quando tutto lascia presagire che la squadra di Berlusconi ha trovato l’erede di Pirlo fatto in casa, viene venduto per 6 milioni al Benfica. Tuttavia nemmeno nel club lusitano riesce a trovare il giusto spazio: soltanto 15 apparizioni tra campionato, coppa e Champions. Stessa storia nella corrente stagione: cinque sole presenze. Adesso, il Palermo sembra volergli dare la prima vera opportunità. Durante la sessione invernale del calciomercato, il calciatore si trasferisce in rosanero in prestito fino a giugno con diritto di riscatto fissato a circa sei milioni di euro.
CARATTERISTICHE Alto e snello, i suoi 186 cm lo rendono un centrocampista forte che si fa rispettare fisicamente e che si posiziona agevolmente da schermo davanti alla difesa. E’ il classico regista che prende palla dai difensori e si carica delle responsabilità di impostare il gioco. Abilissimo coi piedi, soprattutto con quello destro, è bravissimo a verticalizzare e a dettare i tempi. Sa destreggiarsi bene anche sui calci piazzati e in fase di interdizione. Dotato di un buon tiro dai venti metri, è un centrocampista completo che bene si completa alle caratteristiche dei suoi nuovi compagni di squadra in rosanero. Ecco un video con le migliori giocate di Bryan Cristante.