Domenica 8 dicembre sarà la volta di un match atteso da tanto, torna di scena a distanza di vent’anni il derby tra Palermo e Acireale, ma questa volta come scenario c’è la serie D e il girone I. I rosanero, attualmente in vetta in classifica con addirittura 12 punti di vantaggio sugli acesi che sono attualmente terzi, affronteranno questo delicato match che potrebbe significare tanto in termini di “supremazia” in campionato. Il Palermo di Pergolizzi viaggia ormai spedito e ha ripreso la propria marcia in vista dell’obiettivo dichiarato della promozione, ma non c’è da dimenticarsi che l’Acireale del tecnico Pagana fino a qualche settimana fa tallonava i rosanero a stretto giro di posta ed è uno degli avversari più difficili da affrontare. Ci sarà tanto pubblico ospite al “Barbera” visto che i tifosi acesi attesi a Palermo sono più di 500. Andiamo a conoscere meglio il prossimo avversario del Palermo nella consueta rubrica targata Ilovepalermocalcio “Alla scoperta…”.
ALLENATORE: A guidare l’Acireale c’è il tecnico Giuseppe Pagana, nato a Troina. Il classe ’77 da quest’anno è alla guida degli acesi, mentre le sue esperienze passate raccontano di trascorsi sulle panchine di Siracusa e Troina. Fin qui ha conquistato con il suo Acireale 7 vittorie, 4 pareggi e 3 sconfitte.
ULTIME NOTIZIE E MODULO: La squadra è reduce dal successo per 2-0 contro il Corigliano, e spinta dal proprio pubblico atteso in massa al “Barbera”, proverà a fare lo sgambetto al Palermo in un derby che si preannuncia scoppiettante. Gli acesi dovrebbero andare in campo con un 4-2-3-1. Tra i pali ci sarà Pitarresi, vecchia conoscenza del vivavio del Palermo. La difesa a quattro dovrebbe essere composta da Cannino, Silvestri, Sicignano e Orlando. Sulla linea di centrocampo agiranno invece Ba e Barbagallo. Per quanto riguarda il reparto offensivo, Arena, Savanarola e Rizzo agiranno alle spalle dell’unica punta che sarà Diop.
PROBABILE FORMAZIONE:
ACIREALE (4-2-3-1): Pitarresi; Cannino, Silvestri, Sicignano, Orlando; Ba, Barbagallo; Arena, Savanarola, Rizzo; Diop.