“Palermo al Microscopio”: rosanero sull’ottovolante, adesso la A diretta non è più in miraggio
Il Palermo torna in corsa per la promozione diretta in Serie A. Ricordate quando – soltanto una settimana fa, in realtà – parlammo di una squadra che sarebbe potuta rientrare nel giro del secondo posto a patto che le concorrenti incappassero in qualche passo falso? Ecco, in tal senso siamo stati profetici. Suvvia, ammettetelo: chi tra voi si aspettava una sconfitta del genere per il Parma in quel di Cesena?
Noi, in realtà, ci credevamo – e anche tanto -. Perché? Semplice: il sintetico del Manuzzi è stato fatale anche per il Frosinone, con l’Empoli che riusci sì a vincere ma soltanto dopo aver subito la parziale remuntada degli uomini di Fabrizio Castori. Di contro, a Terni, si è probabilmente visto il primo Palermo di Roberto Stellone: tanta intensità, molti tagli, un La Gumina al centro del gioco e un Rolando finalmente libero di offendere come meglio crede grazie all’avanzamento sulla linea dei centrocampisti nel 4-4-2. E i 60 minuti di autonomia nelle gambe? Colpa della precedente gestione, senza se e senza ma.
Adesso i rosanero dovranno soltanto pensare a vincere le ultime due partite, sperando che il Frosinone perda punti per strada. E chissà che i ciociari non possano lasciar qualcosa per strada già al Comunale di Chiavari: l’Entella, infatti, ha il disperato bisogno di centrare un risultato positivo, per scacciare definitivamente le paludi della bassa classifica che son costate il posto a mister Alfredo Aglietti. Al suo posto l’ex capitano dei biancazzurri Gennaro Volpe, allenatore da giusto due anni attraverso un percorso che tanto potrebbe ricordare quello del primo Guardiola, con tutte le differenze del caso ovviamente.
L’Entella, dal canto suo, ci crede: la società infatti ha già annunciato di aver ridotto i prezzi per la gradinata alla cifra simbolica di un euro proprio in vista della sfida ai laziali, nella speranza che un risultato positivo possa chiudere al meglio la stagione dei liguri e, collateralmente, anche quella del Palermo.