L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma sull’arrivo al Palermo del City Group e lo fa intervistando l’ex rosanero Simone Barone.
Ecco le sue parole:
«L’importante è che il Palermo sia tornato almeno in B. Questa è la categoria minima per una piazza come Palermo. Adesso c’è una proprietà importante e con una tifoseria come quella rosanero si può sognare il ritorno tra i grandi. Ma senza fretta: ci vuole progettazione e competenza. Il nome e il blasone non bastano per vincere. L’obiettivo primario quest’anno, secondo me deve essere il consolidamento, che già sarebbe qualcosa di importante in una B che si prefigura come una A 2»