Palermo, adesso tocca a Di Francesco sbloccarsi
L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sul Palermo e su Di Francesco che adesso deve sbloccarsi.
La partita contro il Pisa ha messo in mostra il miglior Insigne, finalmente decisivo e determinante per le sorti della squadra e soprattutto del risultato finale, grazie al gol e ai due assist che hanno indirizzato la partita nei giusti canali per i rosanero. È quello che Corini chiede ai suoi esterni ed è quello che Corini chiede anche a Di Francesco: «Insigne mi aveva dato dei segnali importanti, così come Di Francesco. Anche se sbagliano qualcosa devono essere supportati, ho bisogno della loro qualità». Più chiaro di così, si muore. E i numeri dimostrano come siano proprio loro l’arma in più per le sorti di questo Palermo.
Più di Insigne lo è probabilmente, appunto, Di Francesco. All’inizio nel Lecce in Serie A, il figlio del tecnico del Frosinone è arrivato a Palermo per aiutare la squadra a fare quel salto di qualità per risalire la classifica e assestarsi nelle zone di classifica che farebbero sognare tutti i tifosi. Giocate e caratteristiche tecniche che il numero 17 rosanero ha e che pian piano sta mettendo a disposizione della propria squadra, come già ha fatto intravedere in queste ultime due uscite di campionato, al ritorno dall’infortunio che lo ha tenuto ai box per quasi un mese.
Di Francesco, infatti, già nel primo tempo con il Pisa, anche prima del collega di reparto Insigne, aveva provato a incidere nel risultato, con un tiro a giro dalla destra che ha sfiorato il palo alla sinistra di Nicolas. Uno squillo, un modo per far capire di essere presente e di voler senza dubbio contribuire alla causa rosanero. Nella seconda frazione, poi, ancora più vicino al gol con una giocata che ha fatto saltare tutto il pubblico di fede rosanero dalla sedia: cross di Insigne e sforbiciata in un fazzoletto di terreno, con la palla ad incocciare la traversa per poi finire fuori. Sarebbe stato quello il modo migliore per dire a tutti «ci sono anch’io». Un modo spettacolare per dimostrare come l’ex Lecce sia tornato in piena forma per essere decisivo, proprio come Insigne. Anche a Parma, a dire il vero, la prestazione di Di Francesco è sembrata sempre più propositiva, come nell’azione del momentaneo 2-0 segnato da Brunori. Proprio come il compagno di reparto napoletano che però s’è sbloccato, Di Francesco manca la via dalla rete dal match del 2 settembre contro la Feralpisalò.