Palermo ad Avellino. Baldini ha scelto l’11 iniziale, le ultime
L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sulle scelte di Baldini del match contro l’Avellino.
Due decisioni forti, quelle di Baldini. La promozione di Massolo (tre presenze in campionato, zero gol subiti) è un segnale chiaro sulla strada che intende percorrere per quanto riguarda il ruolo del portiere, dove Pelagotti finora è stato titolare indiscusso, ma ora si ritrova in relegato a seconda scelta e con un contratto in scadenza a giugno, per di più senza che siano mai state intavolate trattative per il rinnovo. In attacco, invece, la scelta di schierare Soleri insieme a Brunori è una «sfida» al tabù delle trasferte e alle difficoltà mostrate finora dai due schierati in coppia: in precedenza, Filippi li ha utilizzati dal primo minuto contro Taranto, Catania e Bari nel girone d’andata, senza trovare gol da nessuno dei due.
L’undici provato ieri è il seguente: Massolo in porta, Buttaro e Giron terzini con Lancini e Marconi al centro della difesa, De Rose e Dall’Oglio in mediana, Valente sulla destra e Luperini trequartista centrale, con appunto Soleri a sinistra e Brunori riferimento avanzato di un attacco chiamato a porre fine al lungo digiuno di successi in trasferta. Ad Avellino, il Palermo si presenterà senza i due ex di turno, ovvero lo squalificato Perrotta e l’acciaccato Fella, alle prese con un sovraccarico al ginocchio, che neanche ieri si è allenato col gruppo dopo essere rientrato nella seduta di giovedì. Ha recuperato Crivello, che partirà con i compagni, mentre restano da valutare le condizioni di Accardi, fuori anche ieri a causa di un virus gastrointestinale.