Il match di cartello della 13esima giornata di Serie D Girone I tra Palermo e Acr Messina termina sul punteggio di 1-0, grazie alla rete di Mattia Felici. Di seguito le pagelle del match:
PELAGOTTI: l’estremo difensore rosanero è praticamente uno spettatore non pagante nel primo tempo, non corre alcun pericolo. Stesso copione nella seconda frazione di gioco VOTO 6
DODA: Il terzino albanese spinge meno del solito nel primo, ma è comunque attento e diligente sulla fascia. Nella seconda frazione è molto più propositivo. VOTO 6 +
ACCARDI: Prestazione di grande sicurezza per il difensore palermitano che si fa trovare pronto quando viene chiamato in causa da Pergolizzi. Il centrale non si fa anticipare dagli attaccanti peloritani, prende un giallo per proteste. VOTO 6,5
PERETTI: Prima da titolare per il giovane difensore che ha un arduo compito, ovvero bloccare l’attaccante Coralli. Nel primo tempo è molto attento e sicuro nelle chiusure. Nella seconda frazione si trova la palla dell’1-0 sui piedi, ma calcia alto. VOTO 6,5
VACCARO: A differenza delle altre partite stavolta è lui che spinge di più rispetto a Doda. Qualche errore di troppo per il terzino rosanero, soprattutto in fase di copertura. VOTO 6-
MARTIN: Il centrocampista francese è ingabbiato dalla linea mediana messinese. Poche le verticalizzazioni e i passaggi per le punte che appaiono un po’ isolate. VOTO 6
MARTINELLI: L’ex Brescia appare un po’ spento rispetto ai match precedenti. Soffre il centrocampo dell’Acr Messina come il suo compagno Martin e sbaglia qualche passaggio di troppo. All’inizio del secondo tempo ha l’occasione per portare in vantaggio il Palermo, ma il suo tiro viene respinto da Avella con un miracolo. VOTO 6
AMBRO: La mossa a sorpresa di Pergolizzi dà vivacità e fisicità al centrocampo rosanero. Lottatore in mezzo al campo, ci mette grinta e tacchetti su ogni pallone. VOTO 6,5
KRAJA: Viene catapultato in campo all’ultimo minuto per una sindrome influenzale di Ricciardo. Non è una delle migliori partite per il centrocampista ex Atalanta, ma è lui che va più vicino al gol nella prima frazione con un tiro da 25 metri che scheggia la traversa. Nel secondo tempo cresce insieme a tutta la squadra. VOTO 6
DALL’ 80′ LANGELLA: L’ex Bari entra in campo è da dinamicità alla manovra. Prova un tiro dalla distanza che sorvola la porta dell’Acr Messina. VOTO 6
FELICI: Dopo non aver giocato contro la Palmese, tutti si aspettavano una grande prova dall’attaccante rosanero. Autentica spina nel fianco della difesa dell’Acr Messina, il gioiellino del Palermo risulta il migliore in campo. Sblocca la partita con un gran tiro a giro al limite dell’area di rigore che s’insacca all’angolino. VOTO 7,5
SANTANA: L’attaccante argentino appare stanco e sottotono. Lotta con i difensori peloritani, ma raramente riesce a trovare il varco giusto. Nella prima frazione prova a rendersi pericoloso con una rovesciata che sorvola la porta del numero uno dell’Acr Messina. Nella seconda frazione ci prova con un tiro al 15’esimo che viene respinto brillantemente dal numero uno peloritano. VOTO 5,5
DAL 72′ RICCIARDO: Il centravanti rosanero viene inserito da Pergolizzi nonostante la sindrome influenzale per tenere palla e far salire la squadra. L’attaccante fa sportellate con i difensori peloritani e offre una prova di grande generosità. VOTO 6
PERGOLIZZI: Il tecnico rosanero deve fare a meno di molti titolari, all’ultimo anche Ricciardo non parte titolare. Il suo 4-3-1-2 cerca di scardinare la squadra peloritana, ma nel primo tempo la prestazione della squadra non è delle migliori. Molto meglio il secondo tempo, dove si è visto un Palermo più propositivo che ha gestito al meglio la gara trovando il gol vittoria. VOTO 6,5
ACR MESSINA: 1 Avella (6,5), 2 De Meio (5), 3 Strumbo (5,5), 4 Sampietro (5), 5 Ungaro(6), 6 Bruno(5,5), 7 Cristiani ( 5,5) dal 73′ Lavrendi (6 ), 8 Ott Vale (5,5), 9 Coralli (5) dal 62′ Esposito (5,5) , 10 Crucitti (6), 11 Orlando(5,5). All. Zeman (5,5)