Un vero e proprio giallo sul nome della struttura di proprietà comunale all’Arenella, data in gestione all’Asd Delfini. Dopo i controlli dei vigili sono sorte delle irregolarità. Su tutte ha fatto discutere la vicenda legata all’intitolazione.
Come si legge su “PalermoToday” il Comune non ha mai intitolato a Rosolino Lo Cicero il campo sportivo dell’Arenella. La targa in marmo, piazzata lì a metà degli anni ’80, è abusiva ed è stata rimossa. Non solo.
All’interno della struttura di proprietà comunale, data in gestione all’Asd Delfini Sporting Arenella, sarebbero stati commessi degli abusi edilizi. E’ quanto emerge da un controllo effettuato lo scorso 27 febbraio dal servizio di Vigilanza delle Attività produttive della polizia municipale, che ha trasmesso i verbali alla Procura.
In merito alla questione si è espresso il sindaco Lagalla:
«Qualsiasi ragionamento o iniziativa di intestazione o affissione di targa in memoria di una vittima della mafia appare, ad oggi, quantomeno intempestiva e fuori luogo. Da sindaco e rappresentante dell’amministrazione pubblica, alla luce dei fatti emersi, non autorizzerò mai l’intitolazione a una vittima di mafia di un’area che presenta spazi abusivi. Un atto del genere, infatti, rappresenterebbe una grave mancanza di rispetto nei confronti della memoria di ogni vittima di mafia e nei riguardi dei familiari».