L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sul centrocampo del Palermo e sul cambio modulo di Corini.

Per ritrovare risultato e smalto Corini proverà a mettere in campo qualcosa di diverso rispetto alle scorse settimane: niente più 4-2-3-1, che senza Ranocchia ha svelato tutte le sue fragilità, si torna al 4-3-3 di inizio stagione. Anche il passaggio alla difesa a tre era un’opzione, ma avrebbe determinato uno stravolgimento degli schemi precedenti a otto giornate dalla fine del campionato: una soluzione troppo rischiosa e inoltre non valorizzata da alcun esperimento, visti gli uomini contati in retroguardia nell’amichevole con il Lommel.

Il 3-5-2 era stato utilizzato dal tecnico nel 2022/23 dalla 15esima all’ultima giornata, ma soprattutto dopo il mercato invernale aveva dato risultati deludenti ed evidenziato difficoltà di adattamento da parte di diversi elementi. Adesso Corini sente di avere i mezzi e soprattutto gli uomini per ricomporlo.

A centrocampo, nonostante il cambio di modulo, restano intoccabili Gomes e Segre. Il primo con il passaggio al 4-3-3 tornerà a governare la regia, il secondo giocherà alla sua sinistra con licenza di sganciarsi in fase offensiva; cinque dei sette gol in stagione dell’ex Torino sono arrivati proprio in quella posizione, mentre con il 4-2-3-1 la sofferenza è aumentata. La rete manca a Segre dal 2 febbraio, nel 3-0 al Bari: l’auspicio è che con il ritorno al vecchio schema le sue doti realizzative riprendano a esaltarsi. Il terzo elemento del reparto dovrebbe essere Coulibaly.