Palermo a nervi scoperti. Non sa rimontare e in trasferta non è da primato
L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sull’incapacità del Palermo di rimontare le partite.
Andando oltre al fatto che perdere un derby brucia, e perderlo con un atteggiamento sbagliato brucia doppiamente, sono altri i dati su cui si deve interrogare il Palermo: solo 9 punti raccolti in trasferta in un girone, pochissimi per chi ha ambizioni da primato.
Quattro sconfitte, solo due volte la porta tenuta inviolata (a Castellammare di Stabia ed Andria), rare prestazioni all’altezza delle attese. Il mistero del doppio volto di una squadra che invece al Barbera ha il passo da leader (nelle altre 9 gare, quelle interne, ha conquistato 23 punti).
Un’altra chiave di lettura consiglia staff e tecnico ad analisi attente: il Palermo non sa rimontare, una volta che si trova sotto nel punteggio i suoi problemi di sviluppo del gioco, con un centrocampo più abile a interdire che a costruire, si moltiplicano e spesso si apre a micidiali contropiede avversari. Finora ha rimesso in piedi il risultato solo nelle due partite giocate a Vibo, col Messina (1-1) e con la Vibonese, quando vinse per 3-1. In casa, fino ad ora, è stato bravo a non trovarsi mai in svantaggio e solo dopo aver sbloccato in qualche modo i match, li ha condotti in porto con buon margine di sicurezza.