Palermo, a Mondello l’estate comincia adesso

L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sulla borgata marinara di Mondello e i tanti bagnanti che ancora affollano la spiaggia.

A guardare il calendario l’estate è ormai tramontata, ma basta uscire di casa per rendersi conto che caldo e bel tempo rimangono ancorati alla città. E se la stagione estiva guadagna sempre più giorni sull’autunno, di pari passo procedono i divieti di balneazione, ormai un must have delle amministrazioni comunali: a Sferracavallo la presenza di alghe tossiche rilevate negli ultimi giorni ha scatenato la protesta di molte associazioni, ormai stanche del fatto che non si trovi soluzione alcuna al problema dell’inquinamento. Che però non frenano i residenti del posto, che continuano ad affollare i punti mare della borgata di pescatori.

Così anche ieri famiglie, ragazzi e adulti hanno piantato gli ombrelloni e steso i teli, per poi tuffarsi in mare – cristallino, bisogna darne atto. «Sinceramente non ci interessa molto – dicono i componenti di un nucleo familiare, tutti al sole -. Noi abitiamo qui e ogni anno sempre la stessa storia: divieti, avvisi, cartelli, ma qui non è mai morto nessuno né tanto meno si è ammalato qualcuno, Noi non ci rinunciamo». «Il mare è cristallino – sottolinea Simona – non vedo perché rinunciare a questi ultimi sprazzi di estate. Anche io abito qui, anche io ogni anno leggo articoli e cartelli sull’inquinamento, ma la verità è che non succede mai nulla. Come nulla viene risolto dall’Amministrazione comunale, il problema agli scivoli (la zona vietata, all’altezza della statale, ndr) è ancora lì, non sono riusciti a capire cosa provochi l’inquinamento».

Insomma, l’allarme viene ormai interpretato come il più classico degli ai lupo, al lupo da chi vive la borgata. In modo che magari può apparire incosciente, così, in molti non osservano le proibizioni imposte dal Comune e i rilevamenti dei coli batteri, che ancora giustificano i divieti. Nulla di nuovo nell’estate palermitana: anche a Mondello il bel tempo fa dimenticare l’ormai prossimo inizio dell’autunno (giovedì): nella borgata marinara più frequentata dai palermitani c’è chi ne approfitta per fare la classica corsetta, chi passeggia per l’area pedonale e chi invece cerca di approfittare degli ultimi raggi di sole per la tintarella. Sperando duri il più a lungo possibile. In acqua i ragazzi giocano con il classico Super Santos, in una cornice caratterizzata dal tradizionale annuncio dei venditori ambulanti. Immancabile la pollanca, adesso venduta anche nella nuova versione (arrostita) grazie a un banchettino che permette di reggere una griglia, il tè freddo e i materassini dalla forme più disparate, mentre la temperatura intorno ai 25 gradi e un leggero venticello creano il clima perfetto per trascorrere una giornata in spiaggia lasciandosi alle spalle le lunghe ondate di caldo che quest’anno hanno fatto registrare il record di 47 gradi.