“Ma che siete venuti a fa’?”. Domanda più che lecita quella rivolta al Palermo dai tifosi della Lazio, che questo pomeriggio hanno assistito allo show degli uomini di Inzaghi. I biancocelesti, rispettando i pronostici della vigilia, hanno stracciato i rosanero per 6-2. La pratica era già stata archiviata nel primo tempo, chiuso dai padroni di casa 5-0. La doppietta di Rispoli ad avvio ripresa ha fatto forse sperare in una fantomatica “remuntada”, ma se il Barcellona di Messi non è riuscito nell’impresa contro la Juventus pochi giorni fa, figuriamoci una squadra del modestissimo calibro del Palermo.
Nessuna rimonta, nessun sussulto d’orgoglio. I rosanero, come da copione, hanno incassato senza battere ciglio l’ennesima disfatta stagionale. Adesso la classifica dice Empoli a +13 e Crotone a +8, entrambi vittoriosi lontano dalle mura amiche rispettivamente contro Milan e Sampdoria. Scusate se è poco. Game over. I giochi sono chiusi. La prossima settimana arriverà quasi sicuramente l’aritmetica, con la Fiorentina che, come nella stagione 2012/13, anche quest’anno potrebbe avere il compito di spedire matematicamente in serie B i siciliani.
Ed a quel punto le sofferenze saranno finalmente finite. Nessuno potrà più pronunciare le solite frasi di circostanza circa una salvezza ancora possibile solamente perché “finché c’è matematica, c’è speranza”. In realtà, ufficiosamente, il Palermo è retrocesso molto tempo fa. Quello della prossima settimana sarà soltanto il verdetto ufficiale. Gli uomini di Bortoluzzi, infatti, sono mentalmente in serie B già da diverse settimane. Per non dire da inizio campionato.
Calciatori che considerati singolarmente probabilmente non sfigurerebbero in altri club di serie A (non tutti, si intende), ma che messi insieme non sono altro che “un’accozzaglia”. Non se la prendano Nestorovski e compagni, stiamo solamente citando le parole pronunciate a fine luglio scorso dall’ormai ex presidente Maurizio Zamparini. Parole che oggi sembrano quanto mai profetiche visti i risultati imbarazzanti raccolti dalla compagine rosanero nella stagione corrente.
Alla fine del campionato mancano ancora cinque giornate. Alla realizzazione dell’obiettivo solo una. Salvezza? Macché! Il club di viale del Fante, dalla dirigenza ai calciatori, non ha mai dimostrato di volerla. E una domanda, come ai tifosi della Lazio, sorge spontanea anche a noi: Palermo, che sei venuto a fa’ in serie A?