Alla vigilia della sfida tra Juve Stabia e Frosinone è intervenuto il tecnico dei padroni di casa Pagliuca per presentare la sfida:
«Ho visto una squadra consapevole di cosa è mancato nel primo tempo di Reggio. E questo ci ha portato a fare un allenamento concentrato. Siamo consci che se ci manca l’ambizione e la fame giusta possiamo mettere in evidenzia alcuni limiti nostri. Finora la squadra ha mostrato i suoi pregi sotto tanti aspetti. Questo va fatto sul campo: avere un atteggiamento che evidenzia i nostri pregi. Per quanto riguarda gli arbitri non è un nostro campo. Dobbiamo essere concentrati sul presente. È normale che il rigore su Rocchetti e su Candellone non c’erano. Nell’anno gli episodi si pareggiano. Come noi allenatori possiamo commettere ingenuità. Dobbiamo essere ben focalizzati sul campo, puntando all’ambizione che è una cosa importante.
La nostra casa è consapevole che ha un percorso che deve portare miglioramenti e prendere anche le cose negative per crescere. La partita di Reggio ci è servita a capire l’importanza di essere undici su undici. Ho un gruppo eccezionale e intelligentissimo, che domani darà tutto sul campo. È un gruppo con valori morali devastanti e calcistici. Sono sereno per il gruppo che ho. Quella di domani è una partita importante e complicata. Ci vorrà il giusto atteggiamento e la giusta serenità di giocare a calcio. Umili e consapevoli. Si devono evidenziare le ambizioni di ogni giocatore e si evidenziano quando si entra in campo con il morso. Per quanto riguarda i recuperi, vediamo tra oggi e domani mattina. Vedremo se recupereremo Maistro e Folino. In situazioni varie potrebbero darci un aiuto. La loro voglia partecipare da parte loro c’è. Piovanello ha fatto una buona prestazione quando è entrato. È un giocatore al top, valuteremo se inserirlo o meno, dipenderà dalla lettura della partita sia prima che durante. Guardiamo la crescita dei nostri. In questa categoria è importante fare punti e muovere la classifica. Mi sento di chiedere solo una cosa: sarà una partita complicata e abbiamo veramente bisogno dei nostri tifosi. Non solo della nostra Curva Sud e della tribuna, ma di tutta Castellammare. Affinché ci spinga in un momento dove tre partite ravvicinate sono tante. Nel 2024 sia noi ci siamo meritati questo sostegno, sia Castellammare si sia meritata tutto l’impegno nostro. È importante che queste forze si concentrino per spingerci sul campo».