Pagliara: «Catania, agonia non fa piacere a nessuno. Inglesi? Sarebbe un lieto fine insperato»

Intervistato da “TeleOne” Fabio Pagliara, Presidente della Fondazione Sport City, si è espresso sul Catania.

Ecco le sue parole:

«Vanno fatti i complimenti ai ragazzi del Catania perchè stanno facendo il loro dovere in condizioni non ottimali. Sono dei bravi professionisti, fermo restando che non è interesse di nessuno non giocare bene. Molte volte in questo clima così complicato si trovano delle motivazioni speciali, si fa ancora più gruppo, si rafforza e si consolida. I giocatori stanno sul pezzo dando un bellissimo segnale alla città ed alla società. La situazione sul piano societario è complicata e credo che le prossime tappe saranno molto complesse. L’istanza di fallimento della Procura è un passo dovuto, doveva rispondere a quello che ha chiesto la revisione dei conti, alla messa in mora. E c’è una spada di Damocle chiamata Catania Servizi. Tutto questo deve avere delle risposte. La sopravvivenza del Catania passa da una trattativa che vada in porto con grande lungimiranza, senza essere troppo schizzinosi. Si avverte la sensazione che da solo il Catania non ce la faccia e occorre assolutamente che arrivi qualcuno. Altrimenti forse è il caso di non insistere peggiorando la situazione. Saltata l’opportunità Tacopina, se la notizia dell’interesse di un gruppo straniero è fondata rappresenta un’occasione da non perdere assolutamente. Altrimenti penso siano davvero poche le possibilità di mantenere in vita la società. Ci vuole grande lucidità. L’unica soluzione è trovare a tutti i costi un accordo o avere il buon senso ed il coraggio di ripartire in maniera diversa. L’agonia non fa piacere a nessuno. La proposta se è di buon senso va accettata, augurando una discontinuità aziendale forte. Incrociamo le dita e speriamo bene, sarebbe un insperato lieto fine per il Catania».