«In C1 progetterei due gironi da 18 squadre e riporterei in vita la C2 con tre gironi da 16, riducendo a otto i gironi di serie D. Noi facciamo parte del mondo del calcio, non dobbiamo dimenticarlo, quindi bisogna ragionare in modo sistemico. Salirebbero in C2 le prime di ogni girone e quattro formazioni dai play off, che così avrebbero un senso. Inoltre, vista la crisi economica in cui si ritroverà il mondo dilettantistico, istituirei tra i professionisti un fondo di solidarietà per la D da assegnare secondo precise prerogative». Queste le parole dell’allenatore dell’Acireale, Giuseppe Pagana, rilasciate ai microfoni di “La Sicilia” in merito a una possibile riforma del calcio in Serie C.