Intervenuto in conferenza stampa al termine del match perso contro il Licata per 1-0, Giuseppe Pagana, tecnico dell’Acireale, ha parlato degli insulti razzisti nei confronti dell’esterno Mbaba Ndiaye. I presunti appellativi a Mbaba Ndiaye sul colore della sua pelle non sono però stati sanzionati dall’arbitro come previsto dal regolamento.
Di seguito le parole rilasciate dal tecnico Pagana in merito all’accaduto: «Preciso che se Mbaba Ndiaye deve fare il calciatore non può permettersi simili reazioni, però si tratta di un ragazzo classe 2000 che per tutta la durata del primo tempo ha ricevuto continui insulti razzisti da parte degli avversari. Tutto è stato sentito sia da me che anche dal guardalinee che era vicino a me a bordo campo, ma non sono stati presi provvedimenti. Per un ragazzo africano del 2000 essere insultati per il colore della pelle rappresenta una cosa bruttissima che va al di là del normale aspetto calcistico. Tutti parlano di lotta al razzismo, ma poi i fatti non corrispondono alle intenzioni».