Intervistato da “Globo Esporte”, il padre del difensore del Besiktas Pepe, Anael ha attaccato il Real Madrid club nel quale militava il figlio: «Questi club prendono i giocatori e li spremono fino all’ultima goccia. Poi si stancano e iniziano a sfruttarli trattandoli come se non meritassero di restare nel club. Di solito, a un anno dalla scadenza, una società chiama il giocatore per rinnovare, ma il Real Madrid non ha chiamato mio figlio. Poi alla fine ci hanno provato offrendogli lo stesso che stava guadagnando. Lui ha risposto di no pur concludendo regolarmente la sua esperienza con i Blancos. Lui è molto concentrato sul suo lavoro e mi ha detto che vuole concludere la carriera giocando ad alto livello. Mi ha confidato che giocherà almeno fino al 36 anni».