L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma sul Padova e sul futuro di Luca Moro.
Luca Moro sembra avere la faccia del predestinato, sostenuta da ottime prestazioni con la maglia del Catania, in gol anche domenica a Bari nel pirotecnico pari per 3-3. Un attaccante per il futuro che si fa notare, uno dei profili rampanti, nel mirino del Sassuolo già da diverse settimane, con un’offerta da 3 milioni di euro più bonus e una percentuale sulla futura rivendita. Una cifra che sulla via Emilia ritengono congrua per un calciatore che proprio oggi compirà 21 anni e si aspetta un regalo coi fiocchi, la Serie A. Potrebbe essere il momento giusto (in calendario un summit tra le parti al quale è annunciata la presenza dell’a.d. veneta Alessandra Bianchi) per chiudere la lunga marcia d’avvicinamento al team di Alessio Dionisi.
Da tenere in considerazione però il cambio della guardia nel ruolo di direttore sportivo al Padova, con l’addio di Sean Sogliano e l’approdo in biancorosso dell’ex Milan Massimiliano Mirabelli. Un cambio di scena che rappresenta un’incognita sull’orientamento della strategia su Moro, una linea che sembrava disegnata prima delle firme. Sul tavolo l’acquisto da parte del Sassuolo, con Luca fino a giugno in Sicilia prima del grande salto in Serie A. Carnevali e Rossi, giova ricordarlo si muovono in anticipo per mettere a punto la prossima cessione del gigante Scamacca, seguito dalle big italiane e non solo.
Quale futuro? Una mossa studiata per mettere al sicuro il reparto con uno dei migliori giovani del panorama italiano. Classica atmosfera da Sassuolo, sempre molto attento alla linea verde, una strategia collaudata. Intanto il goleador Moro, nel giorno delle 21 candeline, vuole il Sassuolo, con il quale ha già un accordo per un contratto di cinque anni, tanto basta per sognare a occhi aperti.